Ecco 3 rischi di umanizzare il cane

Ecco 3 rischi di umanizzare il cane

Ultimo aggiornamento: 22 novembre, 2017

Una tendenza abbastanza estesa al giorno d’oggi è quella di umanizzare il cane. Attribuire agli animali comportamenti tipici degli esseri umani, però, sia fatto in maniera incosciente che cosciente, può causare a questi diversi problemi. Vi diciamo quali.

Come si umanizzano gli animali?

Tra le azioni più comuni tra coloro che di solito umanizzano i propri cani, troviamo:

  • Trattarli come bambini piccoli.
  • Vestirli “alla moda” con abiti, accessori e persino gioielli.
  • Portarli a spasso in carrozzina oppure in braccio o nella borsa.
  • Sottometterli a sofisticati trattamenti estetici.
  • Organizzargli feste di compleanno, matrimoni, anniversari, ecc.
  • Utilizzare prodotti ideati esclusivamente per umani (farmaci, cosmetici, alcuni alimenti, ecc.).
Cane con maglione

Tutte queste questioni portano allo sviluppo di diversi disturbi nei cani che devono essere corretti in tempo per evitare che si generino maggiori inconvenienti di salute fisica ed emotiva. Il veterinario o uno specialista in comportamento animale sono le persone più adatte ad indicare come affrontare tali problematiche.

Tra i pericoli che comporta umanizzare il cane, oltre ai sicuri disturbi di comportamento che possono generarsi, troviamo anche i problemi di obesità e quelli di salute derivati dall’utilizzo di farmaci e prodotti ideati specificamente per le persone e non per i cani.

Scoprite i principali rischi di umanizzare il cane

Di seguito elenchiamo nel dettaglio i principali rischi di umanizzare il cane. Prestate attenzione.

1- Problemi di comportamento

Umanizzare il cane può generare una serie di disturbi di comportamento. Trattare il cane come se fosse una persona gli provocherà una grande confusione, che potrà causare alterazioni nel suo comportamento. Ad esempio:

  • Essere aggressivo con i padroni, con gli sconosciuti o con gli altri animali.
  • Urinare o defecare in luoghi inadeguati.
  • Rompere o mordere oggetti in modo eccessivo: scarpe, vestiti, diari, piante, ecc.
  • Sviluppare stereotipi: rincorrere la propria coda, cacciare mosche inesistenti, leccarsi compulsivamente le zampe o altre parti del corpo.
  • Abbaiare costantemente.

Dunque, dobbiamo partire da un fatto che è necessario non dimenticare. Un cane è un cane, non una persona. Se vogliamo una convivenza sana e felice con il nostro cane, dobbiamo rispettare la sua natura e imparare ad interpretare il suo linguaggio corporeo. In tal modo potremo farlo socializzare ed educarlo come si deve.

2- Disturbi dell’alimentazione

Umanizzare il cane può provocare anche obesità o carenze alimentari. Un cane deve condurre una dieta equilibrata in accordo con le sue caratteristiche e a ciò che richiede ogni tappa della sua esistenza.

Dare al cane cibo destinato al consumo umano, oltre a quello proprio della sua dieta abituale, certamente genererà un animale obeso o che non vede soddisfatte correttamente le sue necessità nutrizionali.

Sebbene un premio ogni tanto sia permesso, meglio se si sceglie tra i biscottini adatti ai cani, un qualcosa insomma che si possa inserire nel quadro della sua alimentazione abituale. Evitate i dolci in eccesso e ricorrete a cibo più sano e comunque delizioso per il vostro animale.

3- Inconvenienti per la salute fisica

Cane sul letto

Al di là dei problemi emotivi che possiamo provocare ad un cane se lo umanizziamo, nemmeno i pericoli relazionati alla sua salute fisica sono da sottovalutare. Un ragionamento molto comune tra coloro che umanizzano il proprio animale è quello che “se qualcosa fa bene a me, allora non potrà nuocere nemmeno al mio cane”.

Dunque, si cade nel grave errore di dargli dei medicinali specifici per le persone, che possono generare gravi inconvenienti di salute. Alcuni rimedi, infatti, sono decisamente tossici per i nostri amici a quattro zampe. Non bisogna mai dimenticare che esseri umani e cani non appartengono alla stessa specie e possediamo, pertanto, metabolismi diversi. Ovviamente, di conseguenza, processiamo ed eliminiamo le sostanze in modo diverso.

Lo stesso vale per i prodotti destinati alla pulizia. Cani e persone non hanno lo stesso pH. Pertanto fare il bagno al cane con il nostro shampoo può provocare allergie e altri problemi dermatologici più o meno gravi. Può anche provocare inconvenienti l’uso di indumenti che, oltre a farli sentire scomodi, sono ideati con tessuti inadeguati.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.