6 consigli per tenere sotto controllo l'abbaio dei cani

6 consigli per tenere sotto controllo l'abbaio dei cani

Ultimo aggiornamento: 29 agosto, 2017

I cani usano l’abbaio per avvertirci di un pericolo, per mostrarci il loro affetto o la loro felicità. Tuttavia, alcune volte diventa insopportabile. In questo articolo vi daremo dei consigli su come tenere sotto controllo l’abbaio eccessivo dei vostri animali.

Consigli per ridurre l’abbaio dei cani

cane-che-ulula

Prima di tutto, dovete ricordarvi che abbaiare è naturale per il vostro cane, poiché è il modo che ha per comunicare, come le persone hanno la parola. Ciononostante voi, come capobranco, dovete controllare l’abbaio del vostro cane affinché non diventi un tormento.

Alcune razze abbaiano più di altre, ma per rimanere nei limiti della tolleranza, dovete mettere in pratica alcune delle seguenti raccomandazioni, per evitare che il vostro cane abbai incessantemente:

1. Correggetelo

Trovate un modo per far smettere il vostro cane di abbaiare quando esagera. Può essere un’occhiata, una parola in particolare (per esempio un “no”), o una correzione fisica, (dandogli un leggero colpetto con la mano). Una volta che l’animale avrà capito che questo è il segnale per smettere di abbaiare, sarà più facile raggiungere l’obbiettivo.

Potrebbe anche succedere che si interrompa per un istante ma poi riprenda. Questo accade perché il suo cervello continua a stare in allerta, oppure continua a percepire qualcosa che gli dà fastidio. Non dovete arrendervi al primo tentativo. Ricordatevi che con i cani ci vuole pazienza e molta pratica affinché imparino un comando.

2. Ignoratelo

Se il vostro cane abbaia per attirare la vostra attenzione, dovrete agire di conseguenza. Questo significa che se il vostro cane si mette davanti al frigorifero ad abbaiare quando non è ora di mangiare, o se lo fa mentre parlate al telefono, state guardando la televisione o avete delle visite, dovete porre fine a questo comportamento.

Potreste riuscirci ignorando il suo abbaio. La cosa più probabile è che dopo qualche minuto si stanchi e la smetta. Se “gli date corda”, il cane capirà che agendo in questo modo otterrà quello che vuole e continuerà a farlo. 

3. Mantenete la calma

Sia voi che il vostro animale dovete mantenere la calma affinché l’addestramento dia i suoi frutti. Se vi dà fastidio l’abbaio e per di più vi agitate, sarà peggio. Non sarete in grado di correggere il comportamento del vostro cane. Inoltre, dovete considerare che gli animali riflettono l’energia dei loro padroni.

Pertanto, se siete irritati, anche loro lo saranno. Invece, se sarete rilassati ma allo stesso tempo sicuri di voi nel dargli gli ordini, il vostro cane lo percepirà e vi darà ascolto. Respirate profondamente prima di sfogare la vostra ira su di lui.

4. Rivendicate il comando

Siete il capobranco, non lo dimenticate. Se il cane abbaia ripetutamente ad un oggetto, ad una persona o durante una determinata situazione, avvicinatevi a lui per fargli capire chi comanda. Mantenete il controllo e l’animale capirà che non avrà niente di cui preoccuparsi.

Usate il vostro corpo e il vostro atteggiamento per costruire un muro invisibile attraverso il quale il cane non possa passare. Vi sorprenderanno gli effetti di questo comportamento sull’animale.

5. Fatelo sfogare

cane-al-guinzaglio-che-abbaia

Spesso l’abbaio per i cani è uno strumento per liberare tutta l’energia che hanno accumulato. Chi meglio di voi può aiutarli a sfogarsi attraverso dei giochi o degli esercizi? Portate il vostro cane a passeggio tutti i giorni, anche solo per fare il giro dell’isolato. Tirategli la palla per fargliela cercare e per farvela riportare. Fate tutto il possibile affinché tutta la sua energia fuoriesca.

6. Fatevi consigliare

Non c’è niente di male a consultare un professionista per farvi aiutare ad educare il vostro cane, soprattutto se non sopportate più il suo abbaio incessante. Un veterinario o un addestratore potrebbero fare al caso vostro. La cattiva condotta dell’animale va corretta al più presto.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.