Accarezzare un cane: in che modo e dove?

Avvicinate a poco a poco la mano e il braccio verso il cane e osservate la sua reazione. Non fate dei movimenti bruschi e non gridate.
Accarezzare un cane: in che modo e dove?

Ultimo aggiornamento: 06 dicembre, 2018

I cani sono animali propensi a farsi accarezzare, però ci sono alcune razze più restie alle coccole.

In questo articolo vi parleremo del modo in cui accarezzare un cane, un fattore molto importante se per esempio vi trovate di fronte un animale che avete già visto altre volte o sconosciuto.

Ai cani piacciono molto le coccole, però in alcuni casi possono non apprezzare il contatto fisico. Ecco alcuni consigli su come accarezzare un cane: continuate a leggere!

Consigli per accarezzare un cane per la prima volta

Alcuni cani sono più restii al contatto con le persone, (per esempio il Pastore svizzero bianco è abbastanza schivo). I seguenti consigli per accarezzare un cane vi potrebbero servire anche per conoscere un po’ meglio il vostro amico peloso:

1. Avvicinatevi con cautela

Se l’animale sta da solo per strada o se si trova accanto al suo padrone, dovete muovervi con cautela per evitare di spaventarlo o che vi attacchi. Considerate che un cane al guinzaglio è più propenso a mordere e a ringhiare, e anche se sta mangiando, se ha un gioco vicino e soprattutto se sta proteggendo i propri cuccioli.

2. Mettetevi alla sua altezza

Potete abbassarvi o mettervi in ginocchio per stare al suo livello e vicino al suo muso, così può osservarvi in ogni momento. Avvicinate a poco a poco la mano e il braccio verso il cane e osservate la sua reazione. Non fate dei movimenti bruschi e non gridate. Permettete che vi annusi la mano affinché capisca quali sono le vostre intenzioni.

3. Iniziate dalla fronte

La prima zona da accarezzare in un cane è la testa, precisamente tra le orecchie. Dovete essere molto delicati e fare attenzione ai segnali che mostra l’animale. Se lo vedete tranquillo, chiuderà leggermente gli occhi o muoverà la coda e ciò significa che sta apprezzando il contatto.

Cane che viene accarezzato sulla testa dalla padrona

Nel caso in cui il cane non voglia ricevere carezze, ve lo farà capire. Potrebbe muovere la testa di lato, ringhiare o allontanarsi. Rispettate la sua decisione e non provate ad avvicinarvi per il momento.

Al contrario, se percepite una connessione con l’animale, potete accarezzare anche altre zone del suo corpo.

Ad alcuni cani piace essere accarezzati dietro la testa o nella parte superiore della schiena. Altri preferiscono il contatto sotto la bocca o sul petto.

Come accarezzare un cane che già conoscete?

Può trattarsi del vostro cane o di qualcuno che già conoscete. In questo caso dovete fare delle prove per capire in che punti preferisce essere accarezzato.

Ad alcuni piace essere grattati sul ventre, altri adorano i massaggi alle zampe, etc. Vi raccomandiamo di non toccargli mai la bocca, gli occhi e la coda.

Golden retriever che viene accarezzato sulla testa

Prestate attenzione alle reazioni dell’animale, poiché magari vi inviterà a farsi accarezzare il ventre mettendosi a pancia in su e muovendo la coda, però non fidatevi mai del tutto.

I sospiri, la coda che si muove rapidamente, gli occhi socchiusi o la richiesta di altre coccole sono dei segnali che vi faranno capire che l’animale si sta godendo le coccole.

Un fattore importante nel momento in cui dovete accarezzare un cane ha a che fare con quanta libertà di movimento permettete all’animale.

E’ probabile che, anche se si tratta del vostro amico peloso, non voglia essere abbracciato o afferrato in qualche modo. Per questo, accarezzatelo sempre con le mani e non usate le braccia o altre parti del corpo.

Pertanto, per accarezzare un cane sia conosciuto che non, dovete muovervi con molta cautela e identificare i segnali che vi indicano se l’animale apprezza il contatto o no. In questo modo, eviterete che vi morda e rafforzerete il vostro legame con lui.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.