Alla scoperta della scimmia scoiattolo

L'innocente immagine che proietta questo primate, corrisponde alla perfezione al suo carattere. Questo animale, infatti, può convivere –e persino diventare amico– di specie diverse, come ad esempio il cebo cappuccino.
Alla scoperta della scimmia scoiattolo
Eugenio Fernández Suárez

Scritto e verificato il veterinario Eugenio Fernández Suárez.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

La scimmia scoiattolo (Saimiri sciureus), conosciuta anche come saimiri, è un primate sudamericano appartenente alla famiglia dei cebidi. Questo piccolo primate, che pesa appena un chilo, presenta una maschera bianca sul viso e un muso scuro che lo caratterizzano. Il suo pelo è giallognolo e arancione, con chiazze bianche sul ventre.

La coda della scimmia scoiattolo non è prensile, pertanto non può afferrarsi tramite essa a differenza di altri primati del Nuovo Mondo. Molto agili, questi mammiferi passano gran parte della loro vita sugli alberi.

Comportamento della scimmia scoiattolo

La scimmia scoiattolo è un primate diurno e arboreo che vive in grandi gruppi, che contano dai 15 ai 50 esemplari, sebbene alcuni affermino che ne esistano di ben 500 individui.

Non si tratta di animali eccessivamente territoriali né conflittuali. Normalmente vivono in zone boschive e possono coincidere due gruppi nelle vicinanze senza che si verifichino lotte. Di solito, infatti, si ignorano.

Scimmia scoiattolo

Per quanto riguarda l’alimentazione della scimmia scoiattolo, si tratta di animali che consumano diversi tipi di frutta e bacche, oltre che insetti e piccoli vertebrati, come rane e lucertole. Infatti, la loro nascita coincide con l’epoca di abbondanza di artropodi, tra febbraio e aprile, dopo una gestazione di cinque mesi.

I piccoli di scimmia scoiattolo stanno sulla schiena della madre per settimane, ovvero fino a quando non cominciano a diventare indipendenti e ad essere accuditi anche da altri membri del gruppo. Lo svezzamento definitivo avviene a sei mesi. Esattamente come altri primati, la loro infanzia è lunga rispetto alla longevità della specie, e proprio questo è il motivo per cui non si dovrebbe tenere una scimmia come animale domestico.

Come altre scimmie, curano per ore il proprio pelo. Ciò permette di eliminare parassiti, ma ha anche una grande funzione sociale che permette di stabilire forti vincoli tra i membri del gruppo.

Il rapporto della scimmia scoiattolo con altre specie

Una delle cose più curiose della scimmia scoiattolo è la sua relazione con altre specie di primati. Ecco qualcosa di poco comune in questo gruppo di animali: la scimmia scoiattolo convive tranquillamente con il cebo cappuccino.

Due Scimmie scoiattolo su un ramo

Questi primati vivono in boschi tropicali del Centro o Sudamerica e tendono ad interagire tra di loro. Di solito mangiano insieme senza che sorgano problemi e diventano amici velocemente. È possibile, pertanto, vederle giocare tra loro nel loro ambiente naturale.

Si tratta, inoltre, di una scimmia che ha dei predatori: aquile, serpenti o felini possono cacciare questi piccoli primati. Per difendersi, ricorre a diversi tipi di richiamo simili all’incredibile modo di comunicare del cercopiteco verde, cosa che gli permette di nascondersi e salire sugli alberi in caso di pericolo.

Minacce per la scimmia scoiattolo

Il problema di questa specie è la degradazione del suo habitat naturale, ovvero i boschi di Colombia, Ecuador e altri paesi della zona neotropicale. Sfortunatamente vengono ancora catturati degli esemplari per essere venduti illegalmente come animali da compagnia.

Alcune delle sue sottospecie sono in pericolo di estinzione, sebbene la salute della specie in se sia in generale buona. Sfortunatamente il suo habitat continua a scomparire a causa dell’avidità umana. Dunque, se le cose non cambiano, questa spettacolare specie di primate potrebbe essere messa in serio pericolo.


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