Come allevare e prendersi cura delle tartarughe

Come allevare e prendersi cura delle tartarughe
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Fornire delle cure adeguate alle tartarughe è essenziale per preservare la loro salute. Prendersene cura vuol dire imparare a conoscere il loro organismo e rispettare le loro necessità specifiche.

Le tartarughe sono dei rettili molto amichevoli nei confronti degli umani, famose per la loro longevità. Sono un eccellente primo animale domestico per i bambini.

Si adattano a degli ambienti ristretti e il padrone non dovrà dedicare loro molto tempo. Sono indipendenti, tranquille, e non costituiscono un pericolo per la casa in cui vivono. Ecco come prendersene cura.

Quali sono le principali necessità delle tartarughe?

Le tartarughe domestiche si dividono in due grandi categorie: quelle acquatiche e quelle di terra. Entrambe hanno delle necessità specifiche.

Come donare loro una vita “perfetta”

Le tartarughe domestiche acquatiche vivono in delle vasche. E’ necessario sceglierne una coscientemente, visto che sarà la loro casa.

tartaruga cammina sul prato

Hanno bisogno di spazio per muoversi e nuotare liberamente. Per questo, la grandezza della vasca, o del terrario, dev’essere 4 o 5 volte le dimensioni dell’animale.

Quelle acquatiche crescono abbastanza. Vi consigliamo di optare per una vasca grande. Maggiore è lo spazio, migliore sarà la loro qualità di vita.

La vasca deve avere due ambienti: una piscina dove possa nuotare, e una parte asciutta priva d’acqua, nella quale la tartaruga possa prendere il sole, asciugarsi o riposare.

Le tartarughe si idratano, respirano e si alimentano sott’acqua. Per questo, per garantire la loro salute, è necessario fornire loro acqua pulita e fresca. L’ideale sarebbe che la vasca abbia un sistema filtrante, e anche che si faccia una pulizia settimanale dell’ambiente, incluso il cambio dell’acqua.

Molti specialisti affermano che si debba ricreare l’habitat naturale delle tartarughe per farle vivere al meglio. Per questo, possono essere inseriti nella vasca piante o palme artificiali, o altri elementi facenti parte dell’ambiente marino.

Ambiente e temperatura

Una corretta alimentazione è una parte fondamentale nella vita delle tartarughe. La dieta giornaliera deve fornire loro i nutrienti necessari per uno sviluppo salutare della specie.

I rettili hanno bisogno di un’idratazione minore rispetto ai mammiferi per preservare il benessere dell’organismo. Le tartarughe acquatiche si idratano nel loro habitat. Invece, a quelle terrestri è indispensabile fornire acqua fresca frequentemente.

I due tipi di tartarughe si alimentano in modo diverso. Mentre quelle di terra sono vegetariane, quelle marine devono ingerire maggiori quantità di proteine e di grassi animali.

Esistono dei cibi commerciali per entrambe le specie. E’ il modo più pratico per garantire loro una dieta adeguata. Tuttavia, potete optare anche per una alimentazione fatta in casa. Consultate però un veterinario, per equilibrare i nutrienti.

tartaruga di terra

Autore: Leandro Martinez

Cosa possono mangiare?

Nel caso di una tartaruga acquatica, l’ideale sarebbe mischiare del cibo commerciale con piccole quantità di pesce crudo (con bassi livelli di grassi), piccoli crostacei, vegetali adatti, larve, grilli e insetti di piccole dimensioni.

Ad una tartaruga di terra si devono dare verdura, frutta, (tranne gli agrumi) fiori, erbe, piccoli pezzi di carne cruda e lombrichi. Hanno bisogno di molto calcio e fosforo per mantenere il loro guscio forte e resistente. E’ la loro principale protezione contro le minacce esterne.

La quantità di cibo dipende dalle dimensioni e dall’età dell’animale. Una tartaruga piccola e giovane dev’essere alimentata solo una volta al giorno. Una grande, invece, può mangiare fino a 3-4 volte al giorno.

Sia a quelle di terra che a quelle acquatiche possono lesionarsi la pelle e il guscio, e soffrire di infezioni oculari e problemi digestivi. Per questo, devono essere portate periodicamente dal veterinario. 

Fonte dell’immagine principale: neusitas

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.