Il cane distrugge la casa quando non ci siete? 3 consigli per evitarlo

Il cane distrugge la casa quando non ci siete? 3 consigli per evitarlo

Ultimo aggiornamento: 11 settembre, 2017

Se il vostro cane distrugge la casa ogni volta che uscite, non è certo una cosa piacevole. Magari è un comportamento giustificabile in tenera età, ma dopo? In questo articolo vi daremo una serie di consigli utili per risolvere questo problema, cercando di fare luce anche sui motivi che spingono il vostro adorato amico a quattro zampe a trasformarsi, per poche ore, in una specie di Diavolo della Tasmania.

Perché il cane distrugge la casa quando non ci siete?

Il cane distrugge la casa quando non ci siete

E’ ampiamente risaputo che, per la loro natura di animali sociali, i cani non amano essere lasciati soli a lungo. Sono animali da branco. Ma è anche vero che gli esseri umani hanno certi obblighi e responsabilità verso la società e la famiglia.

Ma davvero basta questo, per spiegare simili comportamenti distruttivi? Esistono anche altre ragioni, di carattere psicologico. Come, ad esempio, la semplice noia. Se il vostro cane mette a soqquadro il salone, quando lo lasciate solo, questo potrebbe rivelare la presenza di stress accumulato e l’incapacità di superare la separazione dal padrone.

Ma allora, cosa si può fare per evitare che il vostro cane distrugga tutto? Graffia, morde, strappa e spezzetta ogni cosa in casa: oltre ai mobili, vestiti, scarpe e persino oggetti cari e di un certo valore.

Tralasciando i casi estremi di ansia da separazione, in cui diventa indispensabile rivolgersi ad uno specialista in psicologia canina, vediamo subito 3 consigli utili per correggere il comportamento distruttivo del vostro cane, quando resta in casa da solo.

La noia, la mancanza di esercizio fisico e l’ansia sono spesso i principali motivi per cui un cane distrugge la casa quando viene lasciato solo. Ecco come evitare tutto ciò.

1. Prima di uscire: giochi e passeggiate

Non possiamo certo dire che i ritmi della vita quotidiana ci siano d’aiuto, anzi. Spesso siete costretti ad uscire all’improvviso o, per ragioni di lavoro, a rincasare ore più tardi rispetto al previsto. Tutti elementi che il vostro amico a quattro zampe non è in grado, però, di comprendere e che nemmeno voi potete prevedere.

Orario alla mano, è bene che lavoriate in modo da organizzare meglio i tempi di separazione e preparare, come si deve, il vostro cane. Prima di uscire, è buona norma passare del tempo assieme. Per esempio, potete portare a spasso il vostro animale domestico. Una lunga passeggiata, prima di lasciarlo solo, contribuirà a stancarlo, farlo divertire e assicurare che, al vostro ritorno, ne farà un’altra uguale.

Allo stesso tempo, ciò rappresenta l’occasione per giocare, correre, insomma divertirvi. Verrà scaricato in modo maggiore lo stress accumulato. Una volta tornato a casa, il cane probabilmente berrà un po’ d’acqua e preferirà dormire o riposare, non avendo più molte energie.

Un ulteriore consiglio: se non avete la possibilità di far fare una lunga passeggiata al vostro amico, è buona cosa rivolgersi ad un dogsitter o magari anche a un familiare o un’altra persona di fiducia, come un amico o un vicino di casa. In tal modo salvaguarderete sia il benessere psico-fisico dell’animale che l’integrità della vostra casa.

2. Giocattoli di qualità

Esistono anche delle esigenze più istintive a cui occorre sopperire. Ogni cane ama muoversi, è vero, ma anche e soprattutto addentare e mordere oggetti. Ecco perché diventa importante lasciare in casa, quando uscite, un certo numero di giocattoli per cani.

La scelta di questi passatempi per animali non può essere superficiale. Anche se esistono giochi e pupazzetti di vario tipo e colore, sono davvero pochi quelli che riescono ad attirare l’attenzione del vostro amico a quattro zampe.

Con il tempo imparerete a conoscere i gusti del vostro cane e potrete così lasciare in casa quelli che sono i suoi giocattoli preferiti. Disponeteli in vari punti della casa, come in una specie di caccia al tesoro. Non scordate, poi, che esiste la possibilità di lasciare la televisione accesa. Oggi esistono canali TV dedicati agli animali che aiuteranno il vostro cane a passare il tempo.

3. Educate il cane con regole chiare e precise

Educare correttamente il vostro amico a quattro zampe è essenziale per garantire una sana convivenza. Occorrono tempo, pazienza e amore, ma bisogna evitare di viziare il cane. Non commettete l’errore di umanizzarlo e ricordate di trattarlo sempre per quello che è: un animale.

Se volete evitare che il vostro cane distrugga mobili e oggetti della casa, quando non ci siete tenete presente questi consigli:

  • Insegnategli a mordere soltanto i suoi giocattoli e non altri oggetti.
  • Stabilite regole chiare fin dall’inizio, senza strappi alle regole. Se siete proprio voi a dare al cane scarpe, guanti o altro, non lamentatevi se poi questo comportamento viene ripetuto, in peggio.
  • Non cambiate le regole, creerete solo confusione. Un “no” deve sempre essere un “no”. Una piccola regola, che qualcuno considererà banale, ma che rappresenta il fondamento dell’educazione, sia animale che umana.

Una buona idea per evitare che il vostro cane distrugga la casa

Il cane distrugge la casa quando non ci siete

Abbiamo analizzato le cause principali dei comportamenti distruttivi nei cani, in casa e in assenza del padrone. Dopo i tre consigli principali, per risolvere il problema, vediamo ora un’idea alternativa e assai efficace. Una soluzione a lungo termine è quella di regalare un compagno di giochi al vostro cane.

Certo, introdurre un secondo animale nell’ambiente domestico non è mai facile. Si corre il rischio di provocare gelosie, generare conflitti… Serve semplicemente un po’ di tempo per far cementare questa nuova relazione.

Avendo accanto un compagno di giochi, (può essere un altro cane, ma anche un gatto o un altro animale), il vostro amico a quattro zampe si dimenticherà completamente di distruggere la casa e trascorrerà le ore in vostra assenza con maggiore tranquillità, senza noia né stress.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.