Come mettere a dieta un gatto obeso

Come mettere a dieta un gatto obeso

Ultimo aggiornamento: 15 giugno, 2018

L’insaziabile appetito dei gatti può portare a commettere l’errore di dargli più cibo di quanto ne abbia davvero bisogno. Questo può produrre un aumento di peso e anche altri gravi problemi di salute. Se questo è il caso del vostro animale domestico, non perdetevi in nostri consigli per mettere a dieta un gatto obeso.

Le cause dell’obesità nei gatti

Poche persone sanno che, purtroppo, esistono patologie e malattie che umani e animali condividono. Il funzionamento dell’organismo è molto simile e, anche a livello di stimoli esterni e interni, la risposta del corpo è praticamente identica. Quindi, così come esiste il rischio di un aumento di peso dannoso per le persone, potreste trovarvi nel caso di avere un gatto che soffre di obesità.

Gatto obeso seduto sulle zampe posteriori in casa

Anche le cause di questa condizione non differiscono molto da quelle che riguardano il fisico umano. Queste sono le più comuni:

  • Cattiva alimentazione. Un mangime di bassa qualità può contenere troppi grassi che portano l’animale a prendere peso gradualmente e quasi senza accorgersene. Il rischio è che ve ne rendiate conto quando ormai il danno è fatto.
  • Cibo eccessivo. Come abbiamo detto all’inizio, i gatti hanno sempre fame e, forse impietositi dal loro sguardo, tendete a dargli sempre più cibo del dovuto. Un grave errore che molti proprietari di gatti commettono.
  • Alimenti trasformati. Cibi come il tonno in scatola, il prosciutto o le salsicce includono una gran quantità di zuccheri, grassi, sali e altri componenti che sono dannosi per l’animale e possono portare ad un aumento di peso.
  • Vita sedentaria. I gatti possono dormire molte ore al giorno. Il fatto che non devono uscire, come i cani, porta spesso a dimenticare che anche loro hanno bisogno di essere stimolati. Sia mentalmente che fisicamente. Cercate di pianificare sempre un minimo di attività quotidiane da svolgere assieme.
  • Problemi alla tiroide. Anche i vostri amici a quattro zampe possono avere problemi alla tiroide o soffrire di altri disturbi che possono portare all’obesità. In questi casi, dovrete consultare il vostro veterinario sul modo migliore per nutrire il vostro micio, in modo da evitare un aumento eccessivo di peso.

Come mettere a dieta un gatto obeso

Come abbiamo detto nel paragrafo precedente, se il vostro gatto non ha alcuna malattia, ci sono diversi consigli pratici che vi consigliamo di mettere in pratica per far recuperare il famoso peso forma all’animale. Questi sono i più semplici e più efficaci che conosciamo:

1. Riducete le porzioni

Se ritenete che il problema risieda nella quantità eccessiva di cibo che date, ogni giorno, al gatto, dovrete ridurre drasticamente questo dosaggio. E’ vero che qualcuno potrebbe considerare ciò come una “cattiveria”, ma non dovete cedere agli sguardi pietosi del vostro animale domestico. L’obesità può portare a gravi problemi di salute, quindi meglio avere un gatto leggermente scontento, ma comunque magro e più sano.

Gatto in sovrappeso con del mangime sparso oltre la ciotola

Un modo pratico per far credere al gatto che mangi tutto il giorno, e per evitare i sensi di colpa, è quello di suddividere la porzione giornaliera in più pasti. Cioè, se il vostro gatto deve mangiare 150 grammi di mangime al giorno, dividete questa quantità in tre dosi di 50 grammi. Lo stesso vale se si tratta di cibo umido o se state seguendo la dieta BARF.

2. Fategli fare sufficiente esercizio

Giocare con il gatto, allestire uno spazio chiuso dove farlo correre o lanciare oggetti in un corridoio della casa, motiverà il suo istinto di caccia e permetterà al vostro amico di bruciare calorie e allentare lo stress. Un’altra cosa che potete fare è adottare un secondo gatto con cui possa giocare. Tutte queste soluzioni sono eccellenti perché romperanno la monotonia quotidiana, offrendo all’animale la scusa per muoversi e poltrire meno.

3. Cambiate i mangimi con cibo naturale

La dieta BARF è consigliata per tutti gli animali. Nel caso di un gatto obeso, questo tipo di alimentazione naturale vi permetterà di ridurre l’assunzione di grassi dannosi con proteine, verdure e frutta che miglioreranno la salute generale del piccolo felino domestico. Prima di realizzare questo cambiamento, comunque, chiedete consiglio e fatevi guidare dal vostro veterinario di fiducia.

4. Allungate il mangime con acqua

Se non siete convinti di dare al micio una dieta completamente cruda, esiste un altro “trucco” che aiuterà il vostro gatto obeso a perdere i chili di troppo. Aggiungete dell’acqua nel mangime: in questo modo, i croccantini si gonfieranno e l’animale avrà una maggiore sensazione di sazietà. Si tratta di un modo semplice per una graduale riduzione delle porzioni, senza problemi.

L’obesità è un problema serio, sia negli animali che nelle persone, e non può mai essere sottovalutato. Seguite questi consigli se volete mettere a dieta il vostro amico a quattro zampe.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.