Da che cosa dipende l'aggressività canina?

Da che cosa dipende l'aggressività canina?

Ultimo aggiornamento: 11 agosto, 2015

L’aggressività  canina è un problema serio ed è compito dei padroni prevenirla. Questo tipo di comportamento è, in gran parte, correggibile, a condizione che il padrone conosca le tappe dello sviluppo psicofisico del cane e i fattori che potrebbero determinare l’insorgere dell’aggressività canina.

Periodi critici della socializzazione

mamma-con-cucciolo
  • Solo se conoscete le prime fasi dello sviluppo del vostro cane, potete capire da che cosa dipende l’insorgere del fenomeno dell’aggressività canina. Dalla terza fino alla quattordicesima settimana di vita, il cucciolo ha un bisogno critico di socializzazione. È un momento particolarmente sensibile perché si assiste ad uno sviluppo fisico e nervoso molto rapido caratterizzato dall’acquisizione degli ultimi elementi sensoriali. A partire da ora, infatti, il cucciolo impara meglio ad interagire con altri cani (socializzazione primaria intraspecifica)  e con le persone e le altre specie animali (socializzazione secondaria interspecifica).
  • Per fare in modo che il cucciolo abbia una socializzazione adeguata, non dovete adottarlo prima dell’ottava settimana di vita. Dovete sapere che l’età compresa tra l’ottava e la decima settimana è un periodo delicato perché il cucciolo non è ancora in grado di obbedire agli ordini.
  • Alla quattordicesima settimana corrisponde l’inizio della gioventù, la temuta adolescenza, che finisce quando il cucciolo raggiunge la maturità sessuale, che avviene generalmente verso il quattordicesimo mese.
  • Se il cane è cresciuto in un canile e non ha avuto la possibilità di rapportarsi alle persone, può essere molto timido, soprattutto se fa ingresso nella nuova casa prima della quattordicesima settimana. Si mostrerà molto spaventato, soprattutto in situazioni di stress.
  • I cani raggiungono la maturità sessuale tra i 6 e i 14 mesi. In questo periodo cominciano ad abbaiare agli estranei, sono più protettivi e i maschi iniziano ad alzare la zampa per orinare.

Fattori che influiscono sull’aggressività

doberman

Certamente ci sono alcuni fattori genetici che influiscono sull’aggressività. Generalmente i dobermann, gli akita e i rottweiler sono più aggressivi dei labrador e dei golden retriever. I terrier, per esempio, essendo stati selezionati per la caccia, conservano ancora quelle caratteristiche comportamentali e una certa aggressività predatoria.

Anche l’endogamia può essere la causa di comportamenti instabili. Inoltre gli ormoni possono fomentare un temperamento aggressivo, come per esempio nei maschi o nelle femmine in calore. Altri fattori che possono contribuire all’insorgere dell’aggressività canina sono:

  • L’ambiente
  • Le condizioni di vita
  • La mancanza di socializzazione
  • I castighi eccessivi
  • L’isolamento
  • Le burle frequenti

Ovviamente i cani non sono persone. Hanno caratteristiche che determinano il loro rango sociale, che viene poi affermato attraverso il linguaggio corporale. Alcuni cani sono soggetti alfa e altri omega. Quando i cani vivono a contatto con le persone, le considerano alla stregua dei membri del branco e cercano quindi di stabilire il proprio ruolo all’interno dell’ordine sociale. Può accadere che sfidino i membri della famiglia più deboli, come possono essere i bambini per esempio. Se il vostro cane ha degli atteggiamenti dominanti, se per esempio vi ringhia quando gli togliete la ciotola del cibo, e non lo correggete, rinforzate la sua dominanza.

Di solito i padroni prendono alla leggera i piccoli segnali di dominanza e di aggressività canina. Tuttavia, è dovere del proprietario del cane osservare costantemente il comportamento del proprio animale, per correggerlo tempestivamente. Ci sono vari tipi di aggressività canina: c’è quella a scopo difensivo o quella indotta dalla paura, dal dolore o dal castigo. Un cane può manifestare diversi tipi di aggressività.

Per concludere, elenchiamo alcuni dei segnali di dominanza canina caratteristici: le orecchie dritte in avanti, la coda alta e rigida, lo sguardo fisso negli occhi dell’altro. Il cane può arrivare a ringhiare mostrando i denti, ad appoggiare la zampa sulla schiena di un altro cane, a montare le gambe delle persone o a spingere quando vuole passare. Sono segnali da tenere sotto controllo.

L’aggressività canina si può manifestare in vari modi. Tra questi, quando l’animale:

  • Pretende di uscire
  • Dimostra e reclama eccessivo affetto
  • È geloso della sua cuccia
  • Smette di mangiare quando c’è qualcuno nei paraggi

Molto spesso accade che un soggetto che si comporta in questo modo, ignori anche gli ordini, soprattutto quelli che indicano sottomissione, come “seduto” o “resta“. La maggior parte dei cani dominanti e aggressivi sono maschi di razza pura. Dovete educare il vostro cane fin da cucciolo per evitare tali comportamenti.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.