Costipazione nei cani: cause, sintomi e prevenzione

Costipazione nei cani: cause, sintomi e prevenzione
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

La costipazione nei cani (o stitichezza) è uno dei motivi principali per cui serve consultare il vostro veterinario di fiducia. La sua origine potrebbe essere dovuta a molteplici fattori e la visita dalla specialista è il modo migliore per identificarne le possibili cause.

Va notato che alcuni proprietari prendono alla leggera eventuali cambi nella periodicità di evacuazione dei loro cani. Ad ogni modo, come sempre accade quando parliamo di salute, la diagnosi precoce evita complicazioni peggiori.

Quali sono le cause della costipazione nei cani?

Per poter parlare di come trattare la stitichezza nei cani, conviene prima soffermarsi sulle cause più frequenti della comparsa di questo fastidioso disturbo. Vediamole assieme:

  1. Cattiva alimentazione. La costipazione può essere frutto dell’assunzione di cibi inadeguati, come ossa, oggetti estranei e persino peli.
  2. Idratazione insufficiente. Come anche nelle persone, se il vostro cane beve poca acqua, la stitichezza è una conseguenza inevitabile.
  3. Eccessivo consumo di fibre. Alcuni alimenti per cani contengono troppa fibra. A seconda del sistema digestivo, ciò può causare costipazione.
  4. Eccessiva sedentarietà. Se il cane svolge poca attività fisica, è probabile che possa presentare problemi nell’evacuare.
un cagnolino sdraiato vicino ad un peluche

Ci sono altri motivi più complessi legati a malattie o condizioni biologiche. Ad esempio, l’ostruzione intestinale, che può essere dovuta ad un processo digestivo o all’ingestione accidentale di un oggetto estraneo. Spesso i cani afferrano con la bocca e ingoiano qualsiasi cosa, per curiosità o fame.

Un’altra malattia simile potrebbe essere la paralisi intestinale. Esperienze traumatiche o cambiamenti nella routine possono provocare la stitichezza. Senza scordare eventuali squilibri ormonali o la carenza di calcio.

Nei cani adulti, la stitichezza può essere un fattore normale, semplice conseguenza della vecchiaia. In alcuni cani è stato osservato che il loro processo digestivo cambia con l’età. Risulta più difficile digerire certi cibi che, da giovani, assimilavano senza problemi. In questi casi, è bene consultare il medico che vi consiglierà una dieta a base di mangimi naturali.

E’ anche molto importante valutare l’appetito dell’animale. Se mostra disinteresse per certi cibi o disagio dopo averli ingeriti, è consigliabile rivolgersi sempre al veterinario.

cane sdraiato per terra

Sintomi della costipazione nei cani

Nella maggior parte dei casi, questi sono i principali sintomi di stitichezza canina:

  1. Poca o nessuna evacuazione. Il sintomo principale è che l’animale non evacua. O quando lo fa, si notano solo piccole quantità ed escrementi molto duri.
  2. Eccessivo sforzo per evacuare. Questa fatica può essere accompagnata da gemiti o pianto.
  3. Stomaco rigido. La durezza dello stomaco può innescare problemi di stitichezza. E’ il caso, per esempio, dell’infiammazione al colon.
  4. Scoraggiamento e mancanza di appetito. Quando la stitichezza è acuta, i cani appaiono depressi e difficilmente terminano la loro pappa.
  5. Vomito. La presenza di questo comportamento vi indicherà che il corpo dell’animale cerca di liberarsi nel modo più rapido possibile.

Come evitare la stitichezza canina?

  1. Dieta equilibrata. Oggi l’alimentazione naturale nei cani è molto diffusa. I suoi benefici sono molti, per esempio migliora il sistema digestivo dell’animale e previene proprio la stitichezza.
  2. Sufficiente consumo di acqua. È importante che controlliate costantemente che il vostro cane beva sufficiente acqua.
  3. Esercizio fisico. In base a razza, dimensione ed età, il vostro cane deve essere invogliato a muoversi, camminare e correre. Il suo metabolismo ne gioverà.
  4. Visite veterinarie. Dinanzi a qualsiasi cambiamento comportamentale o disturbo, è giusto ricorrere sempre al medico. Rivolgetevi al veterinario se il vostro cane non defeca dopo due o più giorni.

Soprattutto in caso di dolore, febbre o apatia dell’animale, non dovrete esitare a consultare lo specialista. Questi sintomi possono indicare complicazioni gravi su cui sarà meglio intervenire al più presto.

Alcune raccomandazioni

  • Per sapere se l’animale è stitico, è importante vedere la quantità e lo stato delle feci evacuate. Ciò implica colore, consistenza e odore.
  • Le feci di un animale costipato sono molto scure. Piccole, solide e separate. Se siete abituati ad avere altri animali domestici, vedrete questi escrementi possono essere simili a quelli dei conigli.
  • Inoltre, controllate l’eventuale presenza di muco, cibo non digerito o sangue nelle feci. Quest’ultima è una situazione comune di fronte allo sforzo compiuto per evacuare.
  • I cani costipati possono mostrare gonfiori e non solo sullo stomaco. Questa situazione può verificarsi anche su occhi e zampe.
  • Valutate i possibili cambiamenti di umore. Un cane costipato o stitico sarà facilmente irritabile. Alcuni possono iniziare a perdere peso a causa della mancanza di appetito e di altri disturbi gastrointestinali.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.