Come prendervi cura dell'acquario quando andate in vacanza

La temperatura, l'illuminazione, l'alimentazione e la pulizia dell'acqua sono alcuni dei fattori chiave da considerare prima di lasciare i pesci da soli per un considerevole periodo di tempo. Vi diamo dei consigli per non trascurare la cura dell'acquario in vacanza.
Come prendervi cura dell'acquario quando andate in vacanza
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 28 ottobre, 2022

Dopo un anno di duro lavoro, arrivano le vacanze. Quando pensate di aver finito i preparativi per il viaggio tanto atteso, vi rendete conto di una questione importante: chi si prenderà cura del vostro acquario quando andrete in vacanza?

La soluzione, ovviamente, non è restare a casa. Ci sono diverse cose che potete fare per preparare il vostro acquario. In questo modo, i vostri pesci staranno bene e potrete rilassarvi, poiché tutto sarà in ordine al vostro ritorno.

Preparate il vostro acquario alla vacanza

Tra gli accorgimenti principali per mantenere pulito il vostro acquario, oltre alla temperatura corretta, bisogna pulire il serbatoio facendo un cambio parziale dell’acqua prima di partire. In questo modo, i vostri pesci avranno l’acqua pulita, il che ridurrà al minimo i livelli di stress in vostra assenza.

Ciò impedirà anche una diminuzione del livello dell’acqua. Se l’acquario si trova in un ambiente fresco, i livelli di evaporazione dell’acqua saranno bassi, il livello dell’acqua sarà ottimale e i pesci si manterranno sani.

Dovrete pulire i filtri dell’acquario o sostituirli con quelli nuovi. Se un filtro si intasa mentre non siete a casa, il sistema non funzionerà correttamente.

cura dell'acquario in vacanza

Controllate la qualità dell’acqua

Prima di partire bisogna controllare la qualità dell’acqua. A questo proposito, dovrete usare dei test adatti disponibili sul mercato. Il più utilizzato è il test del pH per misurare l’acidità dell’acqua e il test del nitrato per misurare il livello di rifiuti che contiene.

Controllando il pH, quando tornerete il serbatoio sarà più pulito. Inoltre, con meno sprechi di cibo e meno sprechi di pesce, l’acqua sarà in condizioni migliori, anche in estate.

Chi alimenterà i pesci?

Di solito, i pesci possono stare diverse settimane senza mangiare, il che significa che possono sopravvivere mentre siete via. Ma ciò non è affatto consigliabile.

Una delle migliori opzioni per nutrire i vostri pesci sono i distributori automatici di cibo: sono un’alternativa economica e regolabile a diversi tipi di acquario.

Basta riempire il contenitore con il solito cibo e il suo funzionamento con le batterie si occuperà di regolare la giusta quantità di cibo.

Nella scelta del cibo, tutto dipenderà dal tipo di pesci che avete nell’acquario. I pesci possono essere erbivori, carnivori e onnivori. Ognuno di loro richiede una dieta specifica.

Che cosa mangeranno i vostri pesci?

I pesci erbivori consumano verdure e piante. Se mangiano alghe e verdure essiccate, il distributore automatico è l’ideale. Nel caso in cui il cibo sia costituito da verdure e piante fresche, il distributore automatico sarà un valido aiuto quando sarete in vacanza.

acquario in vacanza

Per quanto riguarda i pesci carnivori, che richiedono cibo vivo, dovrete chiedere ad un amico, un vicino o un parente di dar da mangiare ai vostri pesci durante la vostra assenza.

Se i vostri pesci sono onnivori, i blocchi alimentari potrebbero funzionare molto bene. Si tratta di blocchi minerali che vengono lentamente diluiti nell’acqua del vostro acquario con il passare del tempo. Anche il distributore automatico è adatto.

Prendersi cura dell’acquario con acqua salata

Per prendersi cura dell’acquario con acqua salata mentre siete in vacanza, è essenziale controllare che il coperchio si adatti perfettamente. Ciò non solo impedirà al pesce di saltare, ma ridurrà anche il processo di evaporazione dell’acqua, che impedirà l’aumento della salinità.

L’illuminazione dell’acquario

Un dubbio molto frequente è: bisogna lasciare accesa o spenta la luce dell’acquario? Sono disponibili dei timer luce per gli acquari, con i quali il serbatoio di pesce si accende e si spegne nel momento indicato.

In teoria, il pesce dovrebbe essere esposto a 10-12 ore di illuminazione al giorno. La giusta luce favorisce anche le piante dell’acquario, siano esse piante d’acqua dolce o coralli d’acqua salata. Prima di partire, controllate il timer dell’illuminazione.

Invitate un amico a dare un’occhiata ai vostri pesci

Se la vostra vacanza dura più di tre settimane, potreste invitare un amico, un parente o un vicino affinché  verifichi le condizioni dell’acquario in vostra assenza. Indicategli i trucchi per prendersi cura del vostro pesce e informatelo sulle necessità quotidiane dell’acquario.

Attenzione!

Prima di partire, controllate sempre la temperatura dell’acquario, perché non dovrebbe superare i 29ºC. Verificate inoltre che intorno al serbatoio non vi siano segni di perdite d’acqua e non dimenticate di controllare le pompe d’aria.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.