Cure inappropriate della pelle degli animali

Cure inappropriate della pelle degli animali

Ultimo aggiornamento: 28 febbraio, 2016

Esistono molti miti riguardanti il modo in cui prendersi cura di cani e gatti, e alcuni di essi possono essere dannosi per i nostri piccoli amici. Oggi vogliamo parlarvi delle cure inappropriate della pelle degli animali.

In pochi sanno che la pelle degli animali è l’organo più grande del loro corpo. Essa ha il compito di proteggere la loro delicata struttura interna e di isolarli dalle condizioni climatiche, pertanto è importantissimo mantenerla in salute.

Da cosa è formata la pelle?

cane bianco corre sul prato

La pelle dei mammiferi pelosi è, nella maggior parte dei casi, formata da uno strato superficiale composto da centinaia di migliaia di cellule morte. Sotto questo strato ce n’è uno più interno, in cui si trovano elementi importanti del sistema nervoso e circolatorio, come i vasi sanguigni e le terminazioni nervose.

Nella maggior parte delle razze, la pelle è ricoperta dal pelo, ed esso è importante perché costituisce la principale protezione che il cane possiede contro il freddo e il sole diretto. Un pelo sano, inoltre, rivela una buona alimentazione e uno stato di salute generale ottimale.

Possiamo distinguere due tipi di pelo nei cani e nei gatti:

  • Il primo tipo è quello che fa parte del manto interno, che è uno strato corto e lanoso (in alcuni casi è più spesso, per impermeabilizzare l’animale).
  • Il secondo tipo è più lungo e spesso, e forma il manto esterno.

La pelle dei cuscinetti delle zampe, così come quella del naso, è diversa dal resto del corpo. Le zampe del cane hanno l’obiettivo di proteggere e “separare” l’animale dal suolo e, di conseguenza, la pelle è più spessa.

La pelle del naso sta costantemente a contatto con la mucosa nasale, è soffice e rimane umida, per captare meglio gli odori dell’ambiente.

Oltre al pelo, anche la pelle può manifestare delle malattie, sia a livello esterno che interno.

Tuttavia, quando si tratta della cura delle pelle, molte volte si usano delle strategie che non sono assolutamente adatte al nostro animale.

Cose da non fare quando ci si prende cura della pelle degli animali

  • Un errore che di solito commettono molte persone, è quello di non asciugare il cane in modo adeguato. Quando fate il bagno al vostro cane, dovete assicurarvi che il manto interno si asciughi adeguatamente, altrimenti l’eccesso di umidità potrebbe provocare funghi alla pelle o cattivo odore.
gatto grigio pettinato
  • Non usare prodotti specifici per cani è un altro errore molto comune che chi ha un animale commette spesso, e ciò può causare vari problemi. La pelle dei cani è quasi priva di ghiandole sudoripare, ma possiede delle ghiandole che producono un olio che deve essere eliminato dopo un certo periodo di tempo. Inoltre, i prodotti specifici stimolano le ghiandole, affinché queste non producano eccessive quantità di questo grasso, che è ciò che genera il cattivo odore.
  • Fare troppo spesso il bagno al cane può stimolare l’eccessiva produzione di grasso, cosa che, come abbiamo detto, si traduce in cattivo odore. Si consiglia di fargli il bagno una volta al mese. È molto meglio spazzolarlo e usare delle polveri da bagno a secco.
  • I cani e i gatti devono essere spazzolati con frequenza, ma a volte le persone lo fanno in modo troppo brusco, specialmente quando sono presenti molti nodi, provocando, oltre al dolore, una forte paura dell’animale nei confronti di questo procedimento.
  • Usare un prodotto diverso dal solito. La pelle dei cani è molto sensibile e usare prodotti diversi a quelli normalmente adoperati, potrebbe provocare delle eruzioni cutanee.
  • Se il vostro animale appartiene a una razza senza pelo, si consiglia di utilizzare una protezione solare. Il sole può infatti generare piaghe e scottature sulla pelle, che è completamente esposta.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.