Che documenti servono per adottare un animale esotico?

Che documenti servono per adottare un animale esotico?

Ultimo aggiornamento: 06 luglio, 2018

Adottare un animale esotico è ormai una consuetudine per chi vuole avere in casa una mascotte alternativa a cani e gatti. Già l’adozione di un animale domestico “convenzionale” comporta molti obblighi, sanciti dalla legge. Pertanto, nel caso degli animali esotici, certificati, licenze e documenti saranno ancora più restrittivi.

Per fare in modo che sappiate cosa significhi l’adozione di un animale esotico, da un punto di vista legale, e come fare affinché tutto sia in regola, eccovi una serie di informazioni che faranno certamente al caso vostro.

Adottare un animale esotico: una scelta consapevole

Specie come serpenti, iguane, cincillà, ragni e lucertole, tra gli altri, sono le preferite da coloro che desiderano convivere con un animale esotico. Tuttavia, dovrete essere ben informati su alcuni aspetti prima di adottare uno di questi esseri viventi. Come dice la nota associazione Animal Protection (ANAA):

La decisione di adottare o di assumersi la responsabilità della vita di un altro essere vivente che diventa dipendente dall’uomo, deve sempre partire da una profonda consapevolezza delle caratteristiche e delle necessità della specie in questione.

Prima di accogliere in casa un animale “insolito” è bene farsi prima qualche domanda:

  • Quali sono le ragioni che vi spingono ad adottare questo animale?
  • Questa specie è adatta come animale da compagnia?
  • Avete la possibilità e il tempo per assecondare tutte le necessità di questa specie?
  • Siete preparati per prendervi cura di questo animale?
  • Possedete lo spazio e i mezzi adeguati per offrirgli condizioni di vita adeguate e decorose?
Iguana verde ferma su un tronco d'albero

Una scelta frettolosa, impulsiva e fatta senza riflettere né informarsi oltre ad essere irresponsabile, è il primo passo per quello che potrebbe diventare un abuso. Infatti, basta davvero poco per costringere questi animali a una vita triste e inadeguata che saranno solamente loro a pagare. Sulla loro pelle, per un mero capriccio o per una moda.

Buone intenzioni, cattive informazioni

Senza saperlo, molte persone con buone intenzioni ma informate male e scarsamente preparate, possono finire col diventare “aguzzini” involontari, obbligando gli animali esotici a una vita inadeguata e triste. Soprattutto pericolosa per il loro benessere.

Il possesso di animali esotici come animali domestici, nella maggior parte dei casi, resta sempre un atto di abuso.

Prima di scegliere una specie esotica da tenere in casa, per soddisfare un desiderio egoistico, è importante fare uno sforzo autocritico, basato sull’empatia e sulla sensibilità. Basterà chiedere a voi stessi:

“Come si sente questo animale fuori dal suo ambiente? Lontano dai suoi congeneri? Isolato in una gabbia o terrario, incapace di sviluppare i suoi comportamenti naturali?”.

Oltre a tutto ciò, dovrete tenere a mente che il possesso di un animale esotico al di fuori del suo habitat può supporre un abuso e ancor più se ha progenie, perché contribuiremmo al commercio di questi esseri viventi.

Documentazione necessaria per adottare un animale esotico

Se, dopo aver riflettuto a lungo, volete ancora adottare uno di questi animali, dovrete vedervela con le situazioni di carattere amministrativo. Non a caso, ci sono alcuni animali esotici che si possono tenere come animali domestici, ma richiedono una documentazione specifica e misure preventive che, in alcuni casi, sono tassativamente obbligatorie.

il muso di un camaleonte verde visto da vicino

Avete mai sentito parlare della Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione? Meglio noto come CITES, stabilisce il controllo sull’adozione e il possesso di specie selvatiche ed esotiche, specialmente quelle che sono in pericolo di estinzione. Questo accordo richiede l’uso di permessi speciali per poter tenere in casa un esemplare di alcuni di questi animali.

L’obiettivo è regolarizzare il commercio di queste specie, per il quale occorre garantire che sia sostenibile e non comprometta la specie stessa né l’ecosistema. Ebbene: che tipo di documentazioni richiede il CITES?

Il primo è un permesso di esportazione per l’animale dal paese in cui vive. Il secondo, serve per importarlo dove vi trovate voi. Se vivete nell’Unione europea, ad esempio, le misure sono più severe, ma potrete sempre verificarle accedendo alla pagina ufficiale della Convenzione (www.cites.org).

In questa web, inoltre, sarete in grado di scaricare tutti i documenti richiesti per poter adottare un animale esotico.

Arrivati a questo punto potreste scoraggiarvi un po’. Ovviamente il tema della documentazione è serio e alquanto delicato. Ma queste richieste non impediscono completamente l’adozione di questo tipo di animali. Se verranno soddisfatti tutti i requisiti stabiliti per legge, potrete godervi presto il vostro nuovo animale domestico esotico.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.