Il mio gatto ha perso la voce, che faccio?

Che fare se il vostro gatto ha perso la voce? Può capitare, e a volte serve l'intervento del veterinario.
Il mio gatto ha perso la voce, che faccio?

Ultimo aggiornamento: 16 luglio, 2019

Che succede se il vostro gatto ha perso la voce? Che cosa bisogna fare in quel caso?

Molti credono che si tratti di un problema passeggero, e se il tempo passa e il problema persiste?

I gatti possono perdere la voce, vero o falso

È vero, i gatti possono perdere la voce durante un periodo di tempo limitato oppure in modo permanente. In genere, la perdita permanente di voce è causata da una operazione, un trauma o persino un problema congenito.

Ci sono diversi motivi per cui un gatto potrebbe presentare afonia, condizione facile da riconoscere perché i miagolii e persino le fusa sono più delicati o inesistenti. Come succede alle persone, uno scontro fisico potrebbe condurre il felino alla afonia

Il freddo irrita la laringe dei gatti, cosa che impedisce essi di “parlare” con normalità. La laringe svolge un ruolo molto importante nei suoni emessi dal gatto, motivo per cui quando si irrita o si infiamma, questi risultano gravemente compromessi o possono persino scomparire.

Come sapere se il gatto ha perso la voce

Il primo modo per riconoscere se un gatto ha perso la voce è analizzare i suoni che emette. Se l’animale mangia e gioca con normalità, e i suoi versi forse si sono abbassati leggermente di intensità, non c’è motivo di allarmarsi.

Gatto che miagola

Se, invece, si verifica la situazione precedentemente menzionata, ovvero l’irritazione della laringe, l’animale sarà costretto a produrre suoni rauchi, secchi e interrotti.

Per evitare che un gatto prenda freddo e possa presentare questa afonia provocata dalla laringite, bisogna asciugarlo bene dopo il bagno o quando decide di bagnarsi da qualche parte, così come quando piove. Non dobbiamo mai dargli da bere acqua fredda, nonostante il caldo, al massimo tiepida.

Un altro motivo per cui un gatto può perdere la voce è lo stress. Sì, perché sappiamo già che i gatti sono animali abitudinari e che quando la loro routine viene anche minimamente alterata, ciò potrebbe causare una perdita di voce transitoria che dovrebbe risolversi quando tutto tornerà alla normalità.

E se la afonia dura più del dovuto?

Se il nostro gatto presenta una leggera afonia e il suo comportamento non è cambiato, non ci preoccupiamo, ma iniziamo a mostrare preoccupazione se vediamo che questa situazione si prolunga più del normale.

Gatto dal veterinario

Una afonia potrebbe essere normale purché non duri più di tre o quattro giorni, come accade alle persone. Se il gatto, tuttavia, è afono da più tempo e non mostra segni di miglioramento, bisogna portarlo dal veterinario.

È superfluo dire che non bisogna dare nessun farmaco al nostro gatto, né di quelli che prendiamo noi né uno che ci è stato raccomandato perché ha funzionato con altri animali.

Il veterinario saprà riconoscere il tipo di afonia che presenta il gatto e prescrivere il trattamento necessario. Seguite alla lettera le sue istruzioni e aiutate i vostri gatti a recuperare la loro voce.

Quando il problema è dovuto a una malattia o una infezione respiratoria, è solito risolversi senza grossi inconvenienti. In particolare, ricordate di mantenere la calma e collaborare con il veterinario per aiutare i vostri animali a recuperare la voce.

Vi ricordiamo che osservare i propri animali domestici è una nostra responsabilità al fine di sapere se va tutto per il verso giusto o poter notare la presenza di un problema.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.