Il verso dei porcellini d'India: perché squittiscono?

I porcellini d'India sono animali molto socievoli e per questo motivo sono in grado di produrre una serie di particolari richiami per comunicare con altri esemplari della loro specie.
Il verso dei porcellini d'India: perché squittiscono?
Samuel Sanchez

Scritto e verificato il biologo Samuel Sanchez.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

I porcellini d’India in molti luoghi della terra sono noti con il nome di cuyes, e questo non è per caso. Questo nome, di origine onomatopeica, si riferisce al particolare verso che i porcellini d’India emettono regolarmente, sia in ambienti domestici che selvatici.

La comunicazione nel mondo animale è un processo affascinante, motivo per cui diversi ricercatori etologici stanno cercando di decifrare il significato del linguaggio nelle diverse specie del regno animale. Quindi, anche nel caso di questi simpatici roditori è normale chiedersi perché emettono i loro caratteristici richiami. A continuazione vi diamo la risposta.

A proposito dei porcellini d’India

Prima di entrare a pieno titolo nel mondo della loro comunicazione, è necessario conoscere un po’ meglio la specie in questione. Per quanto possa sembrare sorprendente, il porcellino d’India (Cavia porcellus) è una specie di roditore ibrido appartenente alla famiglia dei Caviidae.

Questi curiosi animali domestici sono il risultato dell’incrocio di varie specie del genere Cavia, come la Cavia aparea o la Cavia magna. Alcune delle caratteristiche particolari di questi piccoli mammiferi sono le seguenti:

  • Provengono dalla regione andina del Sud America.
  • Pesano circa un chilogrammo e vivono tra i cinque e gli otto anni.
  • Sono animali erbivori, che richiedono un continuo apporto di fibre e vitamina C per un adeguato stato di salute.
  • Questa specie ha morfotipi diversi, che si differenziano per la disposizione e la natura del mantello.
  • Sono roditori amichevoli, calmi e vivono in gruppi sociali.

È quest’ultima caratteristica che ci dà il primo indizio sul perché i porcellini d’India emettono i loro richiami caratteristici. Se un animale vive in società, deve avere un modo di comunicare con i suoi simili, giusto?

Gruppo di porcellini d'India.

Perché i porcellini d’India emettono dei particolari richiami?

Per quanto semplice possa sembrare la domanda, diversi studi etologici hanno formulato dei modelli sperimentali per scoprire la ragione del verso dei porcellini d’India. Non è un compito facile, perché oltre all’esistenza di variazioni a livello individuale, questi particolari richiami, sembrano avere un significato diverso a seconda dell’età di chi li emette.

Il porcellino d’India è particolarmente versatile, poiché secondo questa ricerca è in grado di emettere fino a 11 diverse tonalità. Alcuni di loro rispondono alle seguenti situazioni.

Le cavie (soprattutto quelle più giovani) emettono suoni più udibili quando si trovano in un nuovo ambiente. Questo coincide con l’aumento del cortisolo, un ormone legato allo stress.

Quando sono separati dalle madre, i porcellini d’India emettono richiami di solitudine, che sono accompagnati da un aumento del movimento e dall’agitazione generale dell’animale. Una volta che i piccoli tornano dai genitori, le madri emettono una serie di vocalizzazioni per calmare la loro prole.

Ma non tutto è legato al rapporto tra madre e figlio, dato che molte altre vocalizzazioni sono legate ad altri processi. Eccone alcuni esempi.

Un suono per ogni situazione

Diversi studi hanno indagato quando, come e perché si producono i diversi suoni in situazioni diverse. Questi sono alcuni dei risultati:

  • Chut-chut è la trascrizione onomatopeica della vocalizzazione più comune nei porcellini d’India. Sembra essere presente in tutti i tipi di situazioni, siano esse sociali o meno. L’emissione di questi suoni preliminari è molto presente quando due esemplari si incontrano e cercano di identificarsi, per poi essere sostituiti da altre vocalizzazioni più adatte alla situazione.
  • Il suono della lamentela, si produce, in generale, quando una situazione provoca disagio nell’animale. Ad esempio, quando una femmina non ricettiva viene avvicinata da un maschio riproduttivo.
  • Lo squittio, si produce quando la cavia prova un qualche tipo di dolore fisico.

Ci sono molti più suoni e vocalizzazioni emessi dai porcellini d’India, ma un’idea è chiara: questi animali emettono dei particolari squittii per comunicare tra loro. Ogni tono ha una funzione specifica e, da un punto di vista evolutivo, per avvertire un loro simile di un’interazione negativa, è molto più efficace farlo con un suono che con un movimento fisico, che richiede più energia.

Porcellino d'India col pelo rosso.

Il verso dei porcellini d’India: una questione di socialità

Come abbiamo visto, animali sociali come i porcellini d’India, hanno sviluppato complessi meccanismi linguistici per comunicare sentimenti ed emozioni diverse. Ciò è vantaggioso per tutti i membri della colonia, in quanto individuano i pericoli più rapidamente ed evitano inutili lotte tra di loro.

Nel mondo animale, tutto ha una risposta biologica. Pertanto, se avete un porcellino d’India in casa, vi invitiamo a cercare di capire in quali situazioni e con quale frequenza produce i suoi particolari richiami, in quanto potrebbe cercare di trasmettere un messaggio, come un continuo stress o una sensazione di solitudine.


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