La fauna delle mangrovie

Questo ecosistema semi-acquatico è caratterizzato da una grande biodiversità di specie adattate al clima tropicale.
La fauna delle mangrovie

Ultimo aggiornamento: 13 aprile, 2019

Situato principalmente nel sud-est asiatico, nell’America centrale e in alcune regioni dell’Africa e dell’Oceania, le mangrovie sono formate da corsi d’acqua dolce e alberi con radici aeree o acquatiche.

Nel seguente articolo vi diremo come è composta la fauna delle mangrovie e quali sono le specie principali che le abitano.

Com’è la fauna delle mangrovie?

Questo ecosistema è caratterizzato dalla sua ricca biodiversità, che comprende specie di alberi adatti a vivere immersi nell’acqua e anche animali che si sono adattati al clima tropicale. All’interno della fauna delle mangrovie possiamo trovare i seguenti animali:

1. Il coccodrillo americano

Conosciuto anche come alligatore d’acqua, può essere visto in tutta la zona caraibica d’America e sulle coste dell’Oceano Pacifico, tra il Messico e il Perù. Una delle più grandi popolazioni di questa specie si trova nel Parco Nazionale di Morrocoy, in Venezuela.

Il coccodrillo americano – vedi foto che apre l’articolo – misura circa cinque metri e pesa circa 500 chili: è il secondo coccodrillo più grande dopo quello dell’Orinoco. La sua testa è lunga e stretta e i suoi denti affilati sporgono dalla bocca anche quando è chiusa. Le famose “lacrime” di coccodrillo hanno a che fare con le palpebre, che permettono loro di eliminare il sale in eccesso.

Si nutre di vertebrati, che attacca di sorpresa quando si avvicinano all’acqua per bere. Per quanto riguarda il rapporto con l’uomo, è piuttosto pericoloso, dal momento che non esita ad attaccare quando si sente minacciato.

2. Il falco nero tra fauna delle mangrovie

È uno dei rappresentanti della fauna “aerea” delle mangrovie. Il falco nero è noto, inoltre, con il nome di busardo nero e in base al periodo dell’anno può essere trovato in diverse aree del Centro e Sud America. Preferisce le zone costiere, gli estuari e le paludi.

Il falco nero

Il falco nero si nutre di granchi, piccoli vertebrati e uova. Costruisce il nido sui rami degli alberi di mangrovie e lo riutilizza nella stagione successiva dopo averlo sistemato e arricchito con nuovi materiali. Ogni anno, la femmina depone un singolo uovo, bianco con macchie marroni.

3. Il lamantino dei Caraibi

Questo mammifero marino, appartenente al gruppo dei Trichecus, è un altro degli abitanti delle mangrovie americane, principalmente delle Antille e della Florida. Il suo corpo è robusto, ma incredibilmente atletico: può nuotare, fare giravolte, giri e salti senza problemi.

Il lamantino

Il lamantino non ama le basse temperature, si nutre di piante acquatiche e, occasionalmente, di pesci o piccoli invertebrati. Forma branchi di accoppiamento durante la stagione del corteggiamento. Il resto del tempo i maschi rimangono soli e le femmine sono accompagnate dalla loro prole fino al raggiungimento dell’età di due anni.

4. La spatola minore

All’interno della fauna delle mangrovie asiatiche possiamo trovare questo uccello acquatico in pericolo di estinzione, la cui popolazione è stimata in meno di 300 individui. Il suo habitat è limitato all’Asia Orientale: Corea del Nord, Hong Kong, Taiwan e Vietnam.

Uccello spatola

La spatola minore ha il piumaggio completamente bianco, le lunghe gambe scure (come il becco) e migra in gruppo per andare in letargo. Le colonie di uova si trovano solitamente nelle isole giapponesi tra marzo e agosto.

5. Il macaco Rhesus tra fauna delle mangrovie

Infine, anche questo piccolo primate fa parte della fauna delle mangrovie, sebbene possa essere visto in altri ecosistemi, dall’Afghanistan alla Cina meridionale.

Macaco tra fauna mangrovie

Il macaco rhesus, conosciuto anche come “macaca mulatta” è uno dei più conosciuti tra le “scimmie del vecchio mondo” e ha un’aspettativa di vita di 25 anni. La specie presenta un grande dimorfismo sessuale, poiché i maschi possono misurare e pesare il doppio delle femmine. La pelliccia in entrambi i sessi è di colore grigio o marrone e il viso è rosa o rossastro.


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  • Agudo, I. (1994) Primer catálogo general de Sirenios recientes depositados en museos y colecciones biológicas venezolanas (Mammalia: Sirenia:Trichechidae). Anartia, 7, 1-8.

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