L'ordine "fermo" nell'addestramento canino

L'ordine "fermo" nell'addestramento canino

Ultimo aggiornamento: 14 marzo, 2022

L’ordine “fermo” nell’addestramento canino indica che il cane non deve muoversi dalla posizione in cui si trova. È utile nelle situazioni in cui non volete che il cane esca senza il vostro permesso. È un ordine facile da insegnare. In generale gli ordini vi risparmieranno dei bei grattacapi perché educano il cane all’ubbidienza. Qui di seguito riveleremo alcuni consigli che potete mettere in pratica con il vostro cane.

Quando ricorrere all’ordine “fermo”?

 

cane-legato

Per insegnare al vostro cane il comando “fermo”, non avete bisogno di nessun attrezzo specifico. Dovete solo armarvi di pazienza e avere sottomano qualche premio, per esempio un pacchetto di crocchette. È importante che il cane impari quest’ordine.

Non bisogna dimenticare che per riuscirci, il cane si deve sentire sicuro e deve associare la parola a qualcosa di positivo. Quando pronunciate l’ordine “fermo” e il cane risponde, dev’essere premiato. Non c’è niente di meglio che una manciata delle sue crocchette preferite o di uno snack goloso. Noterete che questo incentivo sprona il cane, facendo sì che si adatti al comando più facilmente.

In generale, si consiglia che questo comando gli venga insegnato fin da cucciolo. I cuccioli imparano molto velocemente tale ordine. Per questa ragione è importante insegnarglielo fin da subito. In caso di cani adulti, bisogna essere più pazienti. Non è una missione impossibile. Con affetto e con impegno, sicuramente ubbidirà al comando, ci vorrà più tempo, certo.

Il comando di addestramento canino “fermo” può essere utile in molte situazioni. Potete usarlo prima che il cane esca in cortile o prima di uscire a fare una passeggiata. Può essere usato anche prima di dargli da mangiare. In questo modo, sarete in grado di controllare la sua ansia, ed evitare che vi salti addosso, perché capisce che deve aspettare solo qualche secondo e avrà la sua razione di crocchette.

La parola “fermo” è molto efficace soprattutto se avete vari cani in casa. Immaginate che qualcuno suona al citofono e che tutti i cani vanno alla porta, o che saltano addosso all’invitato. Peggio ancora, siete in macchina e saltano fuori dall’auto tutti contemporaneamente.

Questa parola di addestramento canino si usa anche quando il cane deve aspettare fuori da un negozio. Dandogli quest’ordine, il cane cercherà di rimanere calmo per qualche secondo. Non è molto efficace, ma può essere usato. Ricordate: se dovete recarvi in un negozio nel quale non si ammettono animali, cercate di metterci il minor tempo possibile o lasciate il cane a casa. Eviterete che il cane si stressi, che possa essere attaccato da un altro cane o, peggio ancora, che qualcuno cerchi di rubarlo.

Come si usa?

cane-viene-chiamata-2

Questo comando di addestramento canino è molto facile da usare. Non c’è bisogno di un addestramento a parte. Per esempio, quando il vostro cane è pronto per uscire, cominciate a pronunciare la parola “resta”. Aprite poco a poco la porta, e se lui si lancia per uscire, chiudete la porta e pronunciate di nuovo il comando. Ogni volta che date l’ordine, aprite un po’ la porta e se il cane si lancia a capofitto, la chiudete di nuovo.

Nelle prime fasi dell’addestramento, il premio, come abbiamo detto, riveste molta importanza. Dovete tenere sottomano un paio di crocchette che darete al cane ogni volta che ubbidisce al comando.

Nel caso in cui diciate al cane di restare e lui vi ignori, potete usare una parola che gli faccia capire che potrà essere contento se ubbidisce all’ordine. Potreste pronunciare delle parole come “libero” o “vai libero”.

Una volta che il vostro cane comincia a “stare fermo” quando glielo ordinate, fatelo aspettare un altro po’ prima di scioglierlo. Poco a poco cominciate ad aprire la porta. Dopo aver fatto questo esercizio per qualche giorno, il cane dovrebbe essere in grado di rimanere fermo perfino con la porta aperta fino a quando non gli diciate “libero” o “vai” facendogli capire che in questo modo, può già uscire di casa.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.