I migliori repellenti contro i gatti da preparare a casa

I migliori repellenti contro i gatti da preparare a casa

Ultimo aggiornamento: 19 febbraio, 2017

A molte persone i gatti non piacciono, altre ne hanno paura. Esiste anche chi è allergico al pelo dei felini. Le ricette per preparare un repellente fatto in casa contro i gatti sono varie, e vi aiuteranno a cacciarli definitivamente dalla vostra casa o dal vostro giardino. Essendo rimedi naturali, non danneggeranno né la vostra famiglia né i gatti stessi.

Repellenti naturali fatti in casa contro i gatti randagi

Se avete come “vicino di casa” un gatto abituato a usare il vostro giardino come bagno, o se in casa avete un cane e non volete che si azzuffi con un altro animale, o se magari siete allergici ai peli dei felini, ecco alcuni repellenti caserecci che vi consigliamo di provare.

Rosmarino, lavanda e cannella

gatti mangiano erba

Queste tre spezie dal forte aroma metteranno in fuga qualsiasi gatto. Le proporzioni sono tre cucchiai di ciascun aroma in altrettante tazze di acqua bollente. Mescolate bene tutto e versate il liquido in un flacone ben chiuso. Coprite e lasciate riposare tutta la notte. Versate in il liquido un altro recipiente usando un colino, e poi passatelo in un vaporizzatore.

Aggiungete ¾ di tazza di aceto e 15 gocce di olio essenziale all’arancia. Agitate bene per far mescolare tutti gli ingredienti e spruzzatene un po’ nelle zone dove il gatto si fa vivo solitamente. Si raccomanda di non spruzzarlo direttamente sulle piante.

Eucalipto e limone

Questo miscuglio ha un aroma particolarmente rinfrescante per gli esseri umani, ma si rivela essere un perfetto repellente per gatti, che lo considerano un odore sgradevole. L’eucalipto si presta inoltre anche come repellente contro le zanzare, per tanto non può mancare nella vostra casa. Per realizzare la ricetta, avrete bisogno di ¼ litro d’acqua, 20 gocce di olio essenziale di eucalipto e 10 gocce di olio essenziale di limone (se non lo trovate, potete usare la buccia di un limone).

Mescolate tutti gli ingredienti in un contenitore dotato di spruzzino ed erogate la soluzione sulle zone preferite dai gatti. Tenete a mente che potrebbe essere dannoso per le piante e i fiori. Non spruzzatelo direttamente sull’animale, e soprattutto assicuratevi che non lo ingerisca.

Pepe

Se l’aroma del pepe fa starnutire noi umani…immaginate la reazione che può provocare negli animali, il cui senso dell’olfatto è molto più sviluppato del nostro. Questo repellente è abbastanza efficace: mettete sul fuoco un pentolino contenente all’incirca una tazza d’acqua, e aspettate che bolla. Versate due cucchiai di pepe nero macinato. Per evitare che il vapore vi faccia lacrimare, aprite le finestre della cucina durante la preparazione.

Lasciate bollire per cinque minuti, togliete dal fuoco e aspettate che si raffreddi prima di versarne il contenuto in uno spruzzino. Bagnate leggermente con il liquido le zone in cui avete visto avventurarsi i gatti.

Altri rimedi caserecci contro i gatti

caratteristiche gatti arancioni

Oltre alle ricette che vi abbiamo indicato, esistono altre interessanti tecniche efficaci per far sì che nessun felino si avvicini alla vostra casa:

  • Recuperate bucce di limone o di lime e spargetele per tutto il giardino, nei vasi e sotto alle finestre.
  • Posizionate un rametto di rosmarino in un bicchiere con dell’acqua e lasciatelo all’esterno della casa.
  • Versate del caffè macinato tra le piante e nei luoghi più frequentati dai gatti.
  • Spargete per il giardino un pugno di cloro in polvere (di quello usato nelle piscine).

Non utilizzate le tipiche palline di naftalina per far scappare i gatti, già che sono altamente tossiche – non solo per i gatti, ma anche per l’uomo e soprattutto per i bambini piccoli. Ricordate inoltre di non utilizzare soluzioni contenenti peperoncino, peperone, pepe di cayenne o  simili, poiché questi ingredienti sono nocivi per la salute degli animali e potrebbero provocar loro danni permanenti.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.