Perché il posteriore di alcuni gatti emana un cattivo odore?

Sono numerose le cause per le quali il posteriore di alcuni gatti può emanare un cattivo odore. Infatti, potrebbe trattarsi di un modo in cui si riconoscono tra loro.
Perché il posteriore di alcuni gatti emana un cattivo odore?
Alejandro Rodríguez

Scritto e verificato il biotecnologo Alejandro Rodríguez.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Per quanto siano animali puliti e curati, a volte è inevitabile verificare che dal posteriore di alcuni gatti si diffonde un odore sgradevole. Per questa ragione, se avete identificato la presenza di questo fenomeno nel vostro animale domestico e avete qualche dubbio, in questo articolo di I miei animali troverete alcune indicazioni sulle possibili cause.

Scarsa pulizia nel posteriore di alcuni gatti

Tutti noi conosciamo bene la capacità dei gatti di mantenersi ben puliti. Il rituale di pulizia del gatto domestico consiste nel leccarsi, operazione per la quale si aiuta con la lingua e le zampe. Anche se la sua funzione principale è fare in modo che il pelo si mantenga pulito, l’atto di leccarsi elimina anche odori e parassiti indesiderati.

Tuttavia, nonostante lo zelo nelle loro abitudini igieniche, il posteriore di alcuni gatti può emanare un cattivo odore. Può accadere in alcune razze a pelo lungo, come il Maine Coon o il gatto himalayano. Quando questi animali defecano, alcuni resti di feci possono aderire al pelo della zona posteriore, causando, di conseguenza, cattivo odore.

Per risolvere questo problema, è bene controllare periodicamente la zona e pulirla con cura. Nel caso in cui fosse necessario, potete accorciare il pelo presente sulla regione interessata, in modo da ridurre la quantità di pelo sporco.

il posteriore di alcuni gatti può emanare un cattivo odore semplicemente per scarsa pulizia

Le ghiandole perianali, un possibile problema

Forse non avete familiarità con queste ghiandole, ma sono presenti sia nei cani che nei gatti. Sono collocate su entrambi i lati dell’orifizio anale e la loro funzione principale è quella di lubrificare l’ano per agevolare l’escrezione. Fungono anche da mezzo di comunicazione, perché fanno in modo che i gatti si riconoscano tra loro grazie al loro odore.

Durante il processo di escrezione, le ghiandole perianali si svuotano. Se l’animale è sottoposto a situazioni di stress, lo svuotamento può verificarsi in maniera accidentale. Ed è proprio in questo momento che il posteriore di alcuni gatti può iniziare a emanare un cattivo odore, a causa della secrezione giallastra delle ghiandole.

l'odore emanato dal posteriore di alcuni gatti è un mezzo che impiegano per riconoscersi tra loro

Allo stesso modo, è possibile che queste ghiandole siano colpite da infezioni, ascessi o fistole, che provocano cattivo odore nella zona posteriore. In questi casi, è bene rivolgersi al veterinario, che emetterà una diagnosi professionale.

Altre possibili cause

Oltre ai problemi derivanti dall’anatomia felina, le ragioni che portano al cattivo odore del posteriore di alcuni gatti possono risiedere nell’alimentazione. Se nutriamo il nostro gatto con mangime contenente ingredienti di bassa qualità, è possibile che, oltre alle flatulenze, le deposizioni abbiano un cattivo odore e lascino delle tracce.

Per questo motivo, è importante offrire al nostro animale domestico un’alimentazione equilibrata e di qualità. In questo modo favoriremo la sua digestione, eviteremo cattivi odori e manterremo la salute del gatto in ottime condizioni.

Se sentite un cattivo odore proveniente dal posteriore del vostro gatto e avete eliminato le possibili cause che sono state elencate in questo articolo, vi consigliamo di rivolgervi al veterinario, perché potrebbero esistere altre cause sottostanti.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Field, H. E., & Taylor, M. E. (2018). An atlas of cat anatomy. University of Chicago Press.
  • De Pedro, J. (2006) Higiene de perros y gatos. Farmacia Profesional, 20 (10), 68-71.
  • Esteban, D. (2010). Tritrichomonas foetus como agente etiológico de diarrea en el gato. Clínica veterinaria de pequeños animales, 30(2), 0101-106.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.