Come prendersi cura dei serpenti domestici

Lo spazio in cui tenere l'animale e il cibo sono due elementi cruciali. Non possono essere sottovalutati, se volete che il vostro serpente viva in buone condizioni.
Come prendersi cura dei serpenti domestici

Ultimo aggiornamento: 25 settembre, 2018

Se avete deciso di tenere un rettile dentro casa, dovreste sapere che i serpenti domestici hanno bisogno di cure specifiche. E ben diverse da quelle relative ad altri animali più convenzionali, come cani o gatti. In questo articolo vi parleremo di come prendersi cura dei serpenti domestici.

Prendersi cura dei serpenti domestici

Come primo passo, dovrete scegliere quelle specie che sono più facili da gestire e meno pericolose. Vi consigliamo di consultare un veterinario o un esperto in rettili.

Ricordate sempre che si tratta di un animale selvatico e che può agire inaspettatamente se si sente minacciato o se non viene trattato in maniera adeguata.

È molto importante che questo animale esotico venga controllato da un professionista per evitare problemi di salute. Possono infatti verificarsi diverse problematiche, dato che il serpente domestico si troverà a vivere al di fuori del suo habitat naturale. Parliamo di infezioni causate da parassiti, mancanza di vitamine, stress, disidratazione o ustioni.

Suggerimenti per prendersi cura dei serpenti domestici

Lo spazio in cui tenere l’animale e il cibo sono due elementi cruciali. Non possono essere sottovalutati, se volete che il vostro serpente viva in buone condizioni. Uno dei problemi principali dei serpenti in cattività è che non ricevono abbastanza cibo o che la loro “casa” non offre loro tutto ciò di cui hanno bisogno. Vediamo, di seguito, alcuni consigli pratici da tenere sempre a mente:

1. Terrario

Questo è il nome dato alla nuova “casa” del serpente. Deve essere ampio e orizzontale, oltre ad avere una buona ventilazione o una griglia ben fissata per evitare la fuoriuscita del rettile. Un’eventualità indesiderabile, dovuta all’aggressività di questa specie.

Sul fondo del terrario occorrerà distribuire un substrato speciale, che potrete acquistare nei negozi di animali domestici, composto da ghiaia, fieno o muschio. È necessario cambiarlo periodicamente in modo che sia sempre pulito e asciutto.

una vipera domestica nel terrario vista da vicino

Sopra questo substrato è consigliabile posizionare un tronco, un ramo o una pietra in modo che il serpente possa arrampicarsi, esercitarsi e muoversi come farebbe nel suo ambiente naturale.

In aggiunta, potrete anche aggiungere un piccolo riparo o una caverna in modo che l’animale abbia un po’ di privacy e possa nascondersi, se lo desidera.

Poiché sono animali a sangue freddo e non sono in grado di controllare la temperatura del loro corpo, i serpenti hanno bisogno di calore esterno. Oltre al sole, il terrario deve essere riscaldato attraverso una luce speciale o un riscaldatore che mantenga la temperatura tra i 25 ed i 40 gradi.

Per controllare questi valori, basterà utilizzare un normale termostato, tenendo sempre a mente che, di notte, la temperatura deve essere leggermente più bassa. In questo modo, sarà garantita la condizione migliore per il sonno del serpente, simulando le normali circostanze ambientali esterne.

2. Muta

Durante la stagione della muta – quando i serpenti cambiano la loro pelle – il vostro animale domestico non mangerà nulla. Evitate dunque di lasciargli del cibo e, soprattutto, non lo infastidite, evitando il contatto fisico. Tutta l’energia, in questa fase, viene utilizzata per portare a termine questo delicato processo. Il serpente può diventare alquanto aggressivo, se disturbato.

Pelle di serpente dopo muta

Vi consigliamo di posizionare pietre o rami con superfici ruvide per aiutare l’animale a rimuovere la pelle morta. Una volta che è completamente cambiata, è probabile che la mangi, senza la necessità di alcun intervento da parte vostra.

3. Cibo

Quando si parla di alimentare un serpente domestico, non è importante pensare solo a cosa dargli. Ma anche, e soprattutto, al modo in cui il cibo gli viene offerto.

Si consiglia, per esempio, che il terrario includa uno spazio speciale in cui mettere il cibo. In tal modo l’animale differenzierà la sua “camera da letto” dalla “cucina”.

una vipera verde sibila su una roccia

Alcuni proprietari di serpenti danno loro da mangiare topi, criceti, pesci, vermi o uccelli vivi. Tuttavia, ciò può essere assai spiacevole da vedere e rappresenta un gesto di crudeltà inutile per queste cavie indifese.

In questo senso, i negozi specializzati vendono alimenti già “preparati” per i rettili, il che vi permetterà di evitare lo spiacevole spettacolo di fornire animali vivi al vostro animale domestico.

Di norma, i serpenti mangiano una volta alla settimana o ogni 15 giorni, poiché hanno un metabolismo lento. Una volta terminato il pasto, non hanno bisogno di altro per diversi giorni. Non dimenticate, infine, di allestire un contenitore con acqua sempre pulita e fresca.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.