Scabbia nel porcellino d'India: cause, sintomi e cure

Scabbia nel porcellino d'India: cause, sintomi e cure

Ultimo aggiornamento: 03 maggio, 2018

La scabbia nel porcellino d’India è più comune di quanto si possa pensare. Colpisce migliaia di animali domestici ogni anno e, dunque, è importante saperla riconoscere. Vediamo allora di cosa si tratta, approfondendo cause, sintomi e spiegando quali sono le contromisure più efficaci da adottare.

Cosa bisogna sapere sulla scabbia nel porcellino d’India?

Cos’è la scabbia?

La scabbia è una malattia innescata da acari che agiscono come parassiti, sulla pelle dell’animale. Provoca un prurito insopportabile, spingendo il porcellino d’India a grattarsi in modo ossessivo. Ciò, evidentemente porta ad autolesionarsi e aprire ferite anche molto profonde. Quando l’acaro penetra attraverso la pelle del vostro piccolo roditore, inizierà a deporre le uova. Queste, in seguito, assumeranno nuovamente la forma di acari adulti, in un circolo vizioso che si ripeterà più volte.

La velocità con cui questi microrganismi si riproducono è molto elevata. Quindi, in poco tempo, la vostra mascotte potrebbe finire col grattarsi tutto il corpo. Se avete più di un porcellino d’India, dovrete separare gli altri esemplari sani, evitando un possibile quanto spiacevole contagio.

una cavia peruviana dorme nella sua cuccia

Per evitare che gli acari rimangano vivi, è consigliabile lavare tutti quegli oggetti che si trovano all’interno della gabbia. Ciò significa anche la cuccia, la fontanella e la mangiatoia. Dovrete anche sterilizzare in acqua calda gli altri accessori. Per maggiore sicurezza e se ne avete la possibilità, buttate tutto e ricomprate ogni cosa di nuovo.

Cause di scabbia nelle cavie

Arrivati a questo punto, occorre interrogarsi sulle cause che innescano questa fastidiosa problematica. Di solito, questa malattia si presenta come conseguenza del contatto con un altro animale infetto. Può trattarsi anche di un cane, un gatto, un criceto e non necessariamente di un esemplare appartenente alla medesima specie.

È anche possibile che una cavia finisca per ammalarsi come conseguenza di condizioni igieniche insufficienti. Ma si tratta di casi sporadici, dato che chiunque possiede un animale da compagnia conosce l’importanza di prendersene cura e garantirgli sempre un habitat pulito, buona alimentazione e sufficiente esercizio fisico.

I sintomi della scabbia nelle cavie

All’inizio, i sintomi sono ancora poco evidenti. Il segnale di allarme e che vi deve far venire qualche dubbio è il sopraggiungere di un insolito prurito. Il vostro porcellino d’India inizierà a grattarsi, ma se la malattia è nella sua prima fase, potreste non dargli molta importanza. Infatti, durante tale fase iniziale, le uova degli acari infestanti si troveranno solo in una zona del corpo.

ragazza accarezza il suo porcellino d'india

Mano a mano che l’infezione avanza, interessando sempre più zone della pelle, il prurito diventerà diffuso e noterete l’animale che si gratta compulsivamente, ovunque. Col tempo, la pelliccia apparirà piena di chiazze sgradevoli. Il roditore inizierà a perdere peli e peso, dal momento che la scabbia produce una costante riduzione dell’appetito.

Potreste anche notare una sorta di forfora causata dal grattarsi eccessivo. Un aspetto che può presentarsi soprattutto di notte. Oltre a graffiarsi, l’animale arriverà anche a mordersi, procurandosi lesioni mano mano più profonde.

Come trattare la scabbia nel porcellino d’India?

Le cure per la scabbia nelle cavie prevede un intervento simile a quello realizzato su altri animali o sull’uomo. L’obiettivo principale è uccidere il parassita che sta letteralmente mangiando l’animale dall’interno. Questo viene fatto con iniezioni di un farmaco antielmintico ad ampio spettro, chiamato Ivermectina.

veterinario misura la febbre a un porcellino d'india

L’Ivermectina può essere assunta per via orale o topica, a seconda dello stato dell’animale. In base al grado di avanzamento della malattia, verrà scelto l’uno o l’altro metodo.

Anche la selamectina è una valida opzione di cura per la scabbia. Ovviamente, sarà il vostro veterinario di fiducia a prescrivere all’animale il medicamento più appropriato, indicandovi dosaggi e frequenza dell’applicazione. In generale, per essere certi dei risultati, il trattamento non sarà mai inferiore ai quindici giorni.

Ricordate di seguire sempre attentamente le indicazioni e i consigli dello specialista. Non superate le dosi suggerite, perché si tratta di farmaci potenti che potrebbero provocare seri problemi all’animale. Pertanto, in caso di dubbio o davanti ad eventuali complicazioni, non esitate a consultare il medico.

La scabbia nel porcellino d’India non è una malattia mortale, ma potrebbe far soffrire molto il vostro animale e deteriorare seriamente il suo aspetto e lo stato di salute. Pertanto, non appena notate qualche cambiamento nel suo comportamento e riconoscete i sintomi tipici sopra indicati, non esitate a intervenire.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.