Come scegliere il tiragraffi per il vostro gatto

Come scegliere il tiragraffi per il vostro gatto

Ultimo aggiornamento: 14 ottobre, 2015

Al momento di scegliere il tiragraffi adeguato per il vostro gatto, tenete a mente le sue caratteristiche e preferenze relative a quando si fa le unghie, altrimenti correrete il rischio che non perda la cattiva abitudine di graffiare i mobili o i tappeti di casa, e non faccia minimamente caso al nuovo accessorio che gli avete appena comprato o fabbricato.

La necessità dei gatti di graffiare

tiragraffi gatto

I gatti si fanno le unghie ovunque. Se avete un cortile o un giardino, o se permettete al gatto di accedere all’esterno, molto probabilmente sceglierà a questo scopo il tronco di un albero o un altro punto ben fermo.

Se non disponete di spazi all’aperto e il vostro gatto sta tutto il tempo in casa, dovrete procurargli oggetti che gli consentano di svolgere quest’attività.

L’ideale da fare è assegnargli un tiragraffi fin da quando è piccino, così che si abitui fin da subito ad utilizzare questo attrezzo. Al contrario, si adeguerà all’assenza di strumenti specifici per le unghie adoperando i mobili di casa.

Perché i gatti si fanno le unghie?

I gatti graffiano alcune superfici per vari motivi:

  • Per eliminare le unghie vecchie.
  • Per affilare le unghie nuove.
  • Per marcare il territorio sia dal punto di vista visivo che olfattivo (attraverso il rilascio di feromoni provenienti dalle ghiandole posizionate negli spazi interdigitali).
  • Per stiracchiare il corpo. In questo modo il gatto si rilassa ed evita tensioni muscolari.

Tenete a mente che l’atto di graffiare è assolutamente normale nei nostri amici felini. Non sgridatelo e non castigatelo se lo fa, e assolutamente non pensate di operarlo per fargli togliere le unghie. Limitatevi a prendervi un momento per scegliere il tiragraffi adeguato per il vostro gatto e vedrete che, pian piano, troverete la soluzione al problema.

Aspetti da considerare prima di scegliere il tiragraffi adeguato

Se il vostro gatto non possiede un tiragraffi e sentite la necessità urgente di comprarne o costruirne uno, per il bene dei vostri mobili, la prima cosa da fare è badare a quali oggetti l’animale tende ad usare per farsi le unghie. In particolar modo osservate:

  • se preferisce superfici verticali o orizzontali
  • se predilige materiali morbidi, ruvidi o grinzosi.

Se dunque il vostro gatto è solito farsi le unghie posizionato sulle zampe posteriori, l’opzione migliore sarà il classico tiragraffi a colonna. Al contrario, se il gatto è solito prendersela con i tappeti, sicuramente sarà meglio optare per un tiragraffi piatto. Ricordatevi inoltre di selezionare il materiale adeguato: i materiali più utilizzati sono i tessuti dei tappeti, le corde in sisal e il cartone ondulato.

Badate inoltre alle dimensioni del vostro gatto, poiché un micio molto grande avrà bisogno di un tiragraffi sufficientemente forte per resistere al suo peso e rimanere in piedi.

Tiragraffi giocattolo

tiragraffio-gatto

Oltre ai tiragraffi tradizionali, esistono svariate costruzioni che includono spazi in cui il gatto può nascondersi e altri giocattoli, trasformando l’oggetto anche in un espediente per mantenere il gatto attivo e allenato.

Ne esistono alcuni assomiglianti a dei veri e propri parchi divertimenti per animali. Comprendono tunnel, caverne e persino scivoli. I cosiddetti “alberi” tiragraffi per gatti garantiranno ore e ore di divertimento al vostro amico ronfante.

Nei negozi di accessori per animali domestici potrete trovare in vendita alcuni modelli molto graziosi, che potrebbero addirittura fare pendant con i mobili di casa. Se invece volete risparmiare, potete sempre costruirne uno voi stessi cercando le giuste istruzioni e i pochi materiali necessari.

Periodo di adattamento

Una volta comprato il tiragraffi, preparatevi all’eventualità che il gatto non lo “adotti” incondizionatamente fin da subito. Non vi abbattete.

In questi casi, è bene collocare l’oggetto nei punti dove il micio è solito farsi le unghie, aspettando che si abitui alla sua presenza e cominci a utilizzarlo.

Quando l’animale si sarà adattato al nuovo strumento, potrete trasportarlo nella zona della casa che ritenete più appropriata.

Aspetti principali e aspetti secondari

Tralasciando tutte le varie sofisticazioni possibili, la cosa fondamentale è che il tiragraffi sia fermo e stabile affinché il gatto possa usarlo a suo piacimento senza correre il rischio di farsi male o di prendere uno spavento se l’oggetto si muove o cade.

Inoltre, capita spesso che le persone finiscano per prendere la decisione più naturale nonostante vivano in appartamento: prelevano dall’esterno un tronco d’albero e lo portano a casa per il gatto.

Ricordate sempre che, armandovi di tanta pazienza e amore, riuscirete anche voi a far abituare il vostro gatto a farsi le unghie nel punto giusto, lasciando i vostri mobili in pace.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.