L'uccello del paradiso, l'acrobata dalle piume variopinte

I Paradisaeidae sono una famiglia di uccelli originaria della Nuova Guinea che comprende oltre 43 specie. Si tratta di uccelli bellissimi e dal comportamento unico. Scopriamo insieme perché.
L'uccello del paradiso, l'acrobata dalle piume variopinte

Ultimo aggiornamento: 14 dicembre, 2019

Uccello del paradiso è il nome dato a una famiglia di uccelli che affascina l’umanità da secoli. I Paradisaeidae, questo il loro nome scientifico, sono uccelli dai colori vivaci che sono imparentati con i corvi.

Ci sono 43 specie di uccelli del paradiso, molte delle quali con piume dai colori molto suggestivi. Questo uccello venne portato per la prima volta in Europa da Magellano durante uno dei viaggi esplorativi durante il XVI secolo.

Uccello del paradiso: aspetto e caratteristiche generali

In generale, il piumaggio dell’uccello del paradiso è giallo, blu, scarlatto o verde. Tuttavia, le sfumature variano a seconda dell’area geografica. Per la loro apparenza estetica e la luminosità dei loro colori, questi uccelli sono considerati tra i più suggestivi e belli del mondo.

L’uccello del paradiso di sesso maschile di solito presenta le piume più lunghe e dai colori molto accesi, come fili o stelle filanti. Questa caratteristica si è sviluppata come parte del rituale di accoppiamento, in cui i maschi più belli attirano le femmine migliori.

Oltre alle piume dai colori vivaci, i maschi hanno anche dei pennacchi colorati sulla testa e sul petto. Al contrario, le femmine, sebbene siano molto colorate, hanno un aspetto meno sorprendente.

Una caratteristica distintiva di questi uccelli è che di solito sono creature solitarie: preferiscono vivere da soli e passare il tempo con altri uccelli solo al momento dell’accoppiamento.

Nonostante la loro solitudine, gli uccelli del paradiso hanno un comportamento unico: amano fare le acrobazie. Possono dondolare su una gamba e appendersi a testa in giù. Inoltre, eseguono questi movimenti in qualsiasi momento dell’anno, indipendentemente dalla stagione degli amori. Per questo motivo, gli scienziati non sono riusciti a dedurre quale ruolo abbiano tali movimenti per queste specie. Alcuni amanti degli animali suggeriscono che lo facciano per puro divertimento.

L'uccello del paradiso su un ramo


Habitat dell’uccello del paradiso

Questi uccelli sono originari della Nuova Guinea, un’isola montuosa situata nella regione equatoriale. Quest’isola è caratterizzata dal clima tropicale vicino alle spiagge, mentre è fresco e persino freddo in montagna. Ciò ha permesso a una fauna e una flora uniche di svilupparsi sull’isola.

A causa delle condizioni climatiche dell’isola – che variano a seconda della posizione rispetto al vento e alla distanza dal mare, nonché dall’altitudine -, si sono sviluppati diversi habitat. Pertanto, gli uccelli del paradiso della Nuova Guinea si sono evoluti in modi diversi a seconda dell’area dell’isola in cui vivono.

Ad esempio, c’è una specie che si trova solo nelle foreste delle montagne più alte. Altre, invece, vivono in pianura o in collina.

È interessante notare che alcune specie di uccello del paradiso si possono trovare anche in Australia. Questi uccelli arrivarono sull’isola tramite il commercio illegale di animali esotici.

Stato di conservazione

Non si sa esattamente quale sia il numero di esemplari di uccelli del paradiso esistenti. Tuttavia, gli esperti affermano che i Paradisaeidae hanno iniziato a estinguersi a causa dei cambiamenti climatici e della caccia indiscriminata alla specie.

Molte aree della Nuova Guinea vengono disboscate per realizzare delle costruzioni su larga scala o per scopi agricoli. Sfortunatamente per l’uccello del paradiso, il suo habitat naturale diminuisce a vista d’occhio. Ciò costringe questi bellissimi uccelli a volare e creare nidi in aree che non sono del tutto favorevoli a loro.

Le nuove proposte per la conservazione ecologica hanno dovuto affrontare diverse sfide: come trovare un equilibrio tra la riserva ecologica e il progresso economico della nazione? Le popolazioni indigene della Nuova Guinea stanno lottando per mantenere intatte vaste aree della foresta pluviale. Questo è uno sforzo finalizzato al preservare la diversità animale e vegetale dell’isola.

Uccello del paradiso giallo e nero


Dieta e predatori

L’uccello del paradiso si nutre principalmente di frutti e bacche. Tuttavia, alcune specie possono anche consumare ragni e altri piccoli insetti.

Un uccello del paradiso può avere bisogno di molte ore per procurarsi il cibo. Per questo motivo, sebbene si tratti di uccelli di piccole dimensioni, mangeranno molto più cibo di quello di cui hanno bisogno se lo ottengono in abbondanza.

I predatori che minacciano la sopravvivenza dell’uccello del paradiso sono gli umani e gli altri uccelli più grandi. Gli umani li cacciano da secoli per ottenere le loro bellissime piume.

Dal canto loro, gli uccelli più grandi vedono nell’uccello del paradiso una facile preda da cacciare. Infatti, è molto facile da distinguere e cacciare a causa del contrasto dei suoi colori con il verde della giungla.

Gli uccelli del paradiso sono particolarmente vulnerabili durante il periodo dell’accoppiamento. È in questo momento che il maschio esibisce le sue piume attraverso vari balli per attirare le femmine. Questi rituali durano a lungo, dando ai predatori la possibilità di localizzare i maschi. Dopo l’accoppiamento, un uccello del paradiso deporrà da due a tre uova, che si schiuderanno dopo soli 20 giorni e da cui nasceranno i pulcini.

Sfortunatamente, questa specie si trova in pericolo di estinzione. Se volete osservarla in tutto il suo splendore, la Nuova Guinea offre splendidi paesaggi pieni di flora e fauna unici nel loro genere.


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