Scoprite il curioso canto della cicala

Sono i maschi a emettere il caratteristico suono della cicala, nel periodo estivo. Lo scopo è quello di mandare un segnale di disponibilità di accoppiarsi o per delimitare il territorio.
Scoprite il curioso canto della cicala
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 13 ottobre, 2022

Il canto della cicala è molto caratteristico. Viene emesso quando questa specie vuole accoppiarsi o perché fa caldo. La cicala inizia a cantare in estate, il momento più caldo dell’anno, in cui il sole brilla con maggiore intensità.

Scoprite il curioso canto della cicala e le caratteristiche di questo insetto particolare.

L’appassionante ciclo vitale della cicala

Il ciclo vitale della cicala sconcerta e appassiona gli studiosi  e gli amanti della natura. L’animale vive nei prati e nei boschi di tutti i continenti, ad eccezione dell’Antartide. Le ninfe vivono sotto terra per 17 anni e gli adulti sugli alberi, per un periodo di tempo molto più ridotto: appena una settimana.

Nonostante le sue grandi dimensioni (può arrivare a sei centimetri di lunghezza), osservare una cicala può essere davvero difficile. Riesce a camuffarsi in modo perfetto con l’ambiente, gli alberi e i rami. Quando non emettono suoni sono praticamente invisibili.

Questo animale presenta un corpo robusto, la testa schiacciata e due enormi occhi. Il suo apparato per la suzione le permette di forare la corteggia degli alberi per alimentarsi della loro linfa. Le ali sono trasparenti e delineate, caratterizzate da venature e dalla presenza di 11 puntini neri. Le forme e i colori variano a seconda della specie.

Una grande famiglia

Questi insetti fanno parte della famiglia delle Cicadidae. La divisione successiva presenta 12 gruppi della sub-famiglia delle Cicadinae, le cicale traslucide.

Sette specie fanno parte della sub-famiglia delle Tibiceninae. Le cicale stridenti si dividono nelle 12 sub-famiglie delle Tettigadinae. 12 sono anche le specie della sub-famiglia delle Cicadettinae.

Cicala su sfondo bianco

La cicala ha avuto diversi nomi dal periodo ancestrale e molti popoli le hanno integrate nei loro miti e nella loro cultura. In effetti, sono tuttora considerate un segno di buon auspicio e rinascita.

Sono animali dalle abitudini diurne, solitarie e sedentarie. Si nutrono di piante ed arbusti. Questo fa di loro una specie di animali arboricoli, appartenenti alla categoria dei parassiti. Negli stadi larvali e successivi, prima di uscire dalla terra, si nutrono della linfa delle radici.

Il canto della cicala

Il canto della cicala è caratterizzato da un suono stridulo, a volte irritante. Viene emesso per lo più al mattino, alla sera e nelle ore di maggiore calore. Solo i maschi cantano ed emettono questo suono. Lo scopo è quello di richiamare l’attenzione delle femmine, di marcare il territorio o come segnale di allarme.

Il suono è prodotto a livello dell’addome. In questa parte del corpo, la cicala possiede un organo che la contraddistingue, simile a una coppia di timpani membranosi. Si tratta di una specie di coppia di sacche d’aria che si gonfiano e sgonfiano, con l’aggiunta di due cavità che si comportano da cassa di risonanza e amplificano il suono.

Anche nelle femmine è presente questo organo e si trova anche in esse nell’addome. In questi esemplari ha la funzione di permettere di ascoltare i suoni prodotti dal maschio a più di un chilometro di distanza.

Cicala su legno

La corteccia degli alberi

La cicala femmina risponde al canto del maschio. Successivamente, depone dalle 400 alle 600 uova all’interno della corteccia degli alberi.

Nel periodo autunnale, le larve o le ninfe cadono a terra, dove scavano delle gallerie fino a raggiungere le radici delle quali si alimentano. Possono restare sotto terra dai 2 ai 17 anni e portano a termine fino a 5 cicli vitali.

Vita breve all’aria aperta

Quando le larve escono dalla terra cambiano il proprio aspetto e diventano degli adulti alati e pronti alla riproduzione. Il ciclo di vita all’aria aperta è molto breve: appena una settimana. In questo tempo salgono sugli alberi, fanno la muta, cantano, volano e si accoppiano.

Questi insetti corrono dei rischi nel loro ciclo vitale: le femmine muoiono dopo essersi riprodotte e i maschi possono morire per la pressione sonora del loro stesso apparato di produzione del suono.

La vita delle cicale prosegue in questo modo, velata da un alone di mistero. Infatti, la loro esistenza attrae i biologi, gli entomologi e gli amanti della natura. Quando si descrive il canto della cicala si parla di un suono stridulo, che dura tutta l’estate, prodotto da un animale dal ciclo vitale davvero unico nel mondo della natura.

La loro lunga permanenza a terra, seguita da un breve periodo in cui volano, cantano e muoiono ha ispirato racconti, fiabe e leggende in numerosi popoli, fino a farla diventare un personaggio ricorrente nella storia di molti paesi.


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