Searching per cani: stimolazione mentale tramite l'olfatto
L’olfatto, che i cani in origine usavano per sopravvivere, può atrofizzarsi negli animali che conducono una piacevole vita domestica. Il searching, ovvero insegnare al cane a cercare oggetti, è un buon metodo per mantenerlo stimolato tramite rompicapi.
I migliori segugi del mondo animale
Gli esseri umani hanno sei milioni di recettori olfattivi; i cani circa 300 milioni. Non solo superano abbondantemente il nostro atrofizzato senso dell’olfatto, bensì la parte del loro cervello incaricata di analizzare gli odori è 40 volte più grande.
Grazie a questa capacità innata di seguire le tracce di qualcosa o qualcuno, i cani possono aiutarci a trovare piccoli tesori nascosti, come i tartufi, o ritrovare oggetti dati per persi. Anche i corpi di polizia traggono il massimo profitto da questi animali per scovare droga o rintracciare persone scomparse.
La vita domestica non deve annullare le capacità innate di cui dispongono gli animali in natura.
I giochi di stimolazione che presentiamo a seguire possono aiutare il nostro cane a mantenere certe abilità che possono essere utili a lui e a noi.
Serching: gioco basato sull’olfatto
Il searching è attività di stimolazione olfattiva che si basa sull’uso di premi o indumenti con cui l’animale ha familiarità per creare una situazione fittizia nella quale lui è il segugio o il predatore e l’oggetto o premio nascosto fungono da preda.
A seguire vediamo come possiamo indurre il nostro cane a superare certe sfide, più o meno difficili, con le quali mantenere attivo il suo olfatto.
- Il primo, detto “trova il cibo“, servirà per abituare il cane al searching. Dovrete solo nascondere in casa diversi premi e aspettare che il cane li trovi. A mano a mano che scova i vari nascondigli, l’animale si sentirà più stimolato ad annusare e cercare nuovi premi. Incrementate la difficoltà e nascondete i premi quando il cane non è in casa, così da rendere l’attività più complicata.
- Il gioco del nuovo animale si basa sull’istinto da predatore del cane. Il padrone usa l’odore di un nuovo animale, ad esempio di un gatto o di un altro cane, e lo introduce nel territorio del proprio cane per vedere come reagisce e se in seguito riconosce l’animale in questione. Impregnate gli ambienti esterni della casa e il giardino e con il tempo introducete nuove variazioni.
- Il nascondino trasforma i padroni nel premio che il cane deve trovare. Provate a nascondervi sotto il letto, nello sgabuzzino o in un armadio. Non ci vorrà molto prima che i vostri animali sentiranno la vostra mancanza e inizieranno a cercarvi facendosi guidare dal loro olfatto.
- In natura i cani devono seguire direttamente le tracce delle loro prede per trovare il cibo. Gli animali domestici non devono far altro che andare in cucina per avere accesso alla loro ciotola. Per rendere il tutto un po’ più interessante, spostate la ciotola del vostro animale: iniziate mettendola in un’altra stanza fino a costringerlo a uscire di casa per poter mangiare.
- Il gioco delle molliche di pane. Ai cani non interessa solo trovare cibo e sapere dove si trovano i loro padroni. Da segugi quali sono, sono attratti da nuovi odori. Provate, ad esempio, a impregnare un giocattolo con olio essenziale di lavanda o altre erbe aromatiche. Quando il cane lo trova, dategli una ricompensa. Quando si sarà abituato al nuovo odore, provate a nascondere il giocattolo in un posto più difficile e disponete pezzi di carta impregnati con lo stesso profumo a mo’ di pista. Quando capisce il sistema e trova l’oggetto, dategli un premio o una carezza.
Esistono molti modi per mantenere attivo il nostro cane tramite stimoli olfattivi: il searching è uno di questi. Con i giochi, il vincolo tra animale e padrone sarà più forte e non perderà una qualità preziosa come il suo olfatto. Ricordiamo, però, che ogni stimolo o addestramento devono basarsi su rinforzi positivi.