Sei segnali che indicano paura nei cani

Sei segnali che indicano paura nei cani

Ultimo aggiornamento: 23 dicembre, 2017

La paura è un’emozione necessaria e imprescindibile per la sopravvivenza. Tutti i mammiferi, così come molti altri animali, hanno la capacità di provare paura. Ciascun animale mostra la paura a suo modo, e per comprendere come i nostri animali percepiscono il mondo, è importante riconoscere i segnali di paura nei cani.

Come funziona la paura?

La paura è un’emozione esattamente come l’allegria, la tristezza o il nervosismo. Le emozioni sono involontarie e non si può scegliere di provarle: poiché si tratta di un’emozione e non è intenzionale, secondo le leggi del comportamento non possiamo rinforzarla né punirla. Al contrario, possiamo invece aumentare o diminuire l’intensità con cui si presenta.

Quando un cane è spaventato, possiamo scegliere di reagire in modo tale da consolarlo o da trasmettergli ancora più paura. Tuttavia, al contrario di quanto si crede, non riusciremo a rinforzare quell’emozione, in quanto si possono rinforzare soltanto comportamenti volontari. Neanche i segnali che indicano paura nei cani sono volontari: non può evitare di mostrarli.

cucciolo di cane si nasconde per paura

Se, per esempio, un cane ha paura del temporale, è bene non sgridarlo: non ha scelto lui di entrare nel panico. Possiamo consolarlo e aiutarlo a superare il brutto momento, oppure pregiudicarlo senza volerlo. Qualunque cosa facciamo in quel momento, al prossimo temporale tornerà a provare la stessa ansia, e non soltanto perché ricerca coccole. Non può controllare come si sente.

La paura nei cani

I cani, proprio come il resto degli animali, possono avere paura di molte cose. Secondo le statistiche, più o meno la metà dei cani ha paura dei rumori forti. Di questi rumori forti, quasi tutti i cani che hanno paura temono i temporali, i petardi o i razzi e gli spari.

Non c’è bisogno che un cane sia stato maltrattato o abbandonato per arrivare ad avere paura. Esistono cani abbandonati che si riprendono molto velocemente, mentre altri più sensibili ai quali non è mai successo nulla di male che hanno paura di mille cose.

Difatti gli uomini, i cani e il resto dei mammiferi condividono un sistema nervoso simile, il cui ruolo è quello di mettere in connessione il cervello con il resto del corpo. I cani provano paura esattamente come la proviamo noi: dalle nostre esperienze con la paura possiamo arrivare a capire come si sentono i cani ed altri animali.

Segnali di paura nei cani

Ciascun cane affronta il panico come meglio può. Nell’elenco che troverete di seguito vedrete segnali di paura un po’ contradditori, già che esistono cani che si comportano in un modo e altri in maniera opposta. Per sapere se un cane ha paura, dovremo essere in grado di riconoscere vari dei seguenti segnali, ma non serve che si presentino tutti.

I segnali di paura più comuni sono:

  • Affanno e salivazione. Molte volte i cani ansimano quando hanno paura e, come conseguenza, salivano più del normale.
  • Pupille dilatate. Un fenomeno raro da vedere, ma quando un cane ha paura, le sue pupille si dilatano.
  • Tremolii. È normale in molti cani cominciare a tremare di fronte alla paura. Alcuni cominciano a tremare per le paure più piccole, altri soltanto quando la sensazione è molto intensa.
  • Movimento o paralisi. In una situazione di panico, alcuni cani sono incapaci di restare quieti, mentre altri, proprio come gli umani, restano paralizzati. Sebbene siano segnali contraddittori, entrambi possono indicare paura.
  • Coda bassa. Forse è il segnale di paura nei cani più riconoscibile: quando qualcosa scatena la paura, i cani mettono la coda tra le gambe. Esistono tuttavia cani che hanno una caratteristica coda arricciata all’insù, come gli Shiba Inu o il Carlino, e in questo caso non potranno abbassarla.
  • Minzione e defecazione, per eccesso o per difetto. È comune che un cane che soffre per il panico non riesca a controllare le sue necessità e le faccia per tutta casa. Al contrario, esistono cani che di fronte alla paura non riescono a fare i loro bisogni.

Come dicevamo al principio, la paura non è volontaria e i cani non possono scegliere come comportarsi di fronte ad essa.

cucciolo di labrador marrone ha paura

Consolare il cane quando prova paura

La paura non si può rinforzare né punire. Tuttavia, è possibile consolare il nostro piccolo amico e aiutarlo a superare il momento difficile. Per sapere di che cosa ha bisogno il nostro cane, per prima cosa dobbiamo conoscerlo bene. Se il vostro cane preferisce la solitudine è bene non asfissiarlo con le coccole, mentre se cerca il contatto del padrone, non allontanatelo per stare tranquilli.

Sono molti i cani che quando cominciano ad avere paura hanno bisogno della presenza dei padroni, ma che non si placano con le carezze. Ricercano soltanto la sicurezza data dal padrone, ma il contatto fisico li angoscia ancor di più.

In ogni caso, tutti i cani dovrebbero poter godere in casa di un luogo sicuro dove rifugiarsi se ne hanno bisogno, ovvero una stanza tranquilla e raccolta in cui poter accedere in qualsiasi momento.

Infine, il padrone del cane deve essere per lui un punto di riferimento e calma. Dimostrare pena o preoccupazione verso un cane che sta passando un brutto momento non aiuterà l’animale. Uno sguardo sereno e un tono di voce rilassato e fiducioso aiuteranno qualsiasi cane spaventato a superare il momento.

Fonte dell’immagine principale: Canon_Shooter


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