Tenere il cane in giardino: alcuni consigli utili

Per tenere un cane in giardino, dovrete assegnare all'animale la zona più sicura e protetta di tutto lo spazio verde, per limitare al minimo possibili incidenti.
Tenere il cane in giardino: alcuni consigli utili
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 13 ottobre, 2022

Quando si decide di adottare un cane, la condizione ottimale per accoglierlo a casa vostra, ovviamente, è quella di poter disporre di uno spazio aperto in cui farlo correre e giocare. La relazione tra cani e giardino è fondamentale per permettere ai vostri amici a quattro zampe di scaricare le energie in eccesso e sentirsi a proprio agio nella loro nuova dimensione domestica.

Occorre, comunque, tenere presente alcuni aspetti utili.

Non basta solo avere un giardino o uno spazio di pochi metri quadrati per far felice un cane. Infatti, ci sono elementi che potrebbero persino rappresentare un problema, o un pericolo, per il vostro animale.

In realtà, tutto dipende da una corretta pianificazione. In questo articolo abbiamo raccolto una serie di suggerimenti che vi permetteranno di tenere un cane in giardino nel miglior modo possibile e, soprattutto, in totale tranquillità.

Come delimitare gli spazi

In un giardino ci possono essere molti oggetti ed elementi diversi: alberi, fiori, vasi, fontanelle, recinzioni, ecc.

La cosa principale è che questi elementi non costituiscono un pericolo per l’animale domestico.

Cane adulto in giardino

Pertanto, dovrete scegliere la miglior posizione possibile per ogni accessorio, in modo che i movimenti del cane possano essere svolti in tutta sicurezza. Se, ovviamente, un albero non può essere spostato, certamente potrete disegnare il giardino a vostro piacimento.

Un altro principio fondamentale è quello di assegnare al cane la zona più sicura e protetta di tutto lo spazio verde, per limitare al minimo possibili incidenti. Ecco tutto ciò di cui avrete bisogno:

Una cuccia per il vostro cane

Questa piccola struttura è fondamentale per il benessere del vostro miglior amico.E’ qui che dormirà e andrà a riposarsi, o anche semplicemente vi entrerà per cercare un poco di tranquillità e calma.

La cuccia andrà installata nella zona dove l’animale trascorre più tempo e gioca.

Un altro aspetto da tenere in considerazione è l’esposizione solare. Per evitare che in inverno senta freddo, potrete posizionare la cuccia in un luogo in cui i raggi possano scaldarla.

Discorso inverso in estate, quando è meglio garantire all’animale un luogo più fresco.

Per aumentare il comfort è consigliabile approntare anche una cuccia esterna, per esempio usando una cesta e un cuscino, in modo da permettere al vostro amico a quattro zampe di riposare anche esternamente alla sua casetta.

Uno spazio per giocare

Usando della ghiaia o anche sabbia, potrete costruire una zona giochi tutta per lui, a cui potrete abituarlo sin da quanto è piccolo.

Infatti, oltre a delimitare le aree in cui il cane potrà stare, è importante che motiviate il cane a usufruire delle aree preparate per lui.

Per questo motivo, bisognerà stimolare il suo senso di territorialità. Una tecnica utile potrebbe essere quella di fargli fare pipì in un determinato luogo.

Ma l’opzione migliore è, senza dubbio, posizionare qui i suoi giocattoli preferiti.

Ancora meglio se giocherete con lui in questa zona, completando in modo efficace questo processo di adattamento. Associando un luogo con un tipo di attività, qualcosa di divertente e positivo, il cane saprà sempre dove può stare e dove no.

Cani e giardino: attenzione alla vegetazione

Avere un cane e anche un giardino fiorito è possibile, se si fa tutto in modo organizzato. L’aspetto più importante è la prevenzione, perché non dovrete mai piantare specie che possano essere tossiche o velenose per il vostro animale domestico.

Azalee e oleandri sono un pericolo per l’organismo dei cani. Allo stesso modo, dovrete evitare alberi come ciliegi, noci e mandorli.

Saranno vietate anche tutte quelle piante che producono frutti con seme. Al contrario, lasciare crescere l’erba sarà utile per favorire la depurazione dell’animale.

Se amate molto i fiori, ricordate di scegliere varierà senza spine che potrebbero ferire il cagnolino. Per evitare incedenti e arrabbiature, posizionate i vasi in zone poco raggiungibili dall’animale e comunque appartate, in modo da non costituire un ostacolo per il passaggio.

Cane si riposa tra l'erba alta

Cosa fare con l’urina e gli escrementi?

Gli amanti del giardino sanno che la pipì dei cani finisce col bruciare l’erba verde. Per evitare questo effetto negativo, vi consigliamo di bagnare con acqua le aree interessate, non appena vedete che il vostro animale ha urinato.

Ciò servirà a diluire l’acidità del liquido corporale. Un’altra soluzione è usare un po’ di fertilizzante per bilanciare il pH di piante e erba.

La soluzione ottimale è addestrare il cane a espletare i propri bisogni in un angolo del giardino, ancora meglio se lontano dalle zone in cui passate più tempo.

Esistono degli spray in commercio che possono facilitare l’adozione di questo comportamento. Potete sempre portare nel punto scelto il cane, ogni volta che vedete che sta per fare qualcosa e poi premiarlo.

Del resto, è molto meglio che il cane faccia le sue deposizioni all’interno del cortile, e non sulla strada.

Se l’animale è molto grande, ci saranno purtroppo sempre delle complicazioni. Usate una paletta per togliere gli escrementi dal giardino e pulite l’area con la pompa dell’acqua.

Come avete visto, è possibile tenere un cane in giardino, senza che ci siano troppi problemi. Gli obiettivi sono praticamente due: che l’animale non distrugga piante e fiori, da un lato e, dall’altro, che vengano evitati accessori o elementi pericolosi, sporgenti o arrugginiti che potrebbero provocare danni all’animale.

Fornire un adeguato spazio al vostro amico a quattro zampe è la migliore soluzione per farlo crescere e vivere in modo sano, felice e evitare che cada nella sedentarietà e nella noia.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.