Trattamento e contagio del cimurro nei cani

Trattamento e contagio del cimurro nei cani

Ultimo aggiornamento: 06 agosto, 2018

Il cimurro nei cani è una malattia causata da un virus altamente contagioso. Di solito colpisce i cuccioli e, se non viene trattato in tempo, provoca effetti irreversibili o addirittura la morte.

In questo articolo vi parleremo di questa grave patologia non solo mostrandovi le sue caratteristiche principali. Vedremo anche come si sviluppa e come evitare il contagio del cimurro nei cani, mostrandovi i più efficaci trattamenti e cure.

Il contagio del cimurro nei cani

Il grado di pericolo di questa malattia è molto alto e, in molti casi, diventa letale per gli animali molto giovani o anziani. Ovvero, con un sistema immunitario poco sviluppato o indebolito. È, a sua volta, una patologia virale molto contagiosa, che colpisce tre sistemi: respiratorio, digestivo e nervoso.

Come si trasmette il cimurro nei cani? Attraverso le secrezioni corporee: dalle lacrime, dalla saliva e dal muco. Quando un cane starnutisce o tossisce, spargerà nell’ambiente goccioline microscopiche che possono ospitare il virus.

Nei cuccioli che entrano in contatto con altri esemplari malati, la trasmissione è più probabile, anche se questo non significa che, evitando di portare il cane a fare una passeggiata, eviterete il contagio al 100%. Anche se voi stessi giocate con un cagnolino infetto, il virus può impregnarsi nei vostri vestiti o nelle vostre mani. Pertanto, è essenziale lavarvele bene dopo aver toccato un cane, soprattutto se non lo conoscete.

Ci sono diverse opzioni per prevenire questa malattia, quando si ha un cucciolo in casa. Come primo passo, dovrete vaccinarlo in conformità con le dosi indicate dal veterinario. Inoltre, è essenziale prestare attenzione ai cani con cui il vostro animale domestico gioca e si relaziona, specialmente se presentano uno dei sintomi tipici della malattia.

Quali sono i sintomi della cimurro del cane?

Il primo segno che c’è un problema è la presenza di febbre. Tuttavia, questo non è l’unico segnale di allarme nei cani potenzialmente contagiati, perché il cimurro è una malattia che attacca su diversi fronti.

Anziana con cane in grembo

A livello respiratorio, è possibile notare che il cane inizia a tossire, perdere muco e starnutire. È inoltre possibile osservare congiuntivite, gonfiore delle palpebre e del naso con secrezioni continue di colore giallastro. Il muco causa difficoltosa la respirazione e, se il virus raggiunge i polmoni, può scatenare una polmonite.

Per quanto riguarda il sistema digestivo, il virus provoca vomito o diarrea, a seguito di una grave gastroenterite. Nel caso in cui il cane abbia solo questo sintomo, non dovete associarlo con il cimurro, ma con qualche intossicazione o altro problema alimentare.

La dermatite è un chiaro segno di cimurro: pelle squamata, indurita o secca, per esempio nella zona del naso, così come nei cuscinetti plantari.

A sua volta, questa malattia ha conseguenze in relazione al sistema nervoso e, nella maggior parte dei casi, se l’animale sopravvive, può soffrire conseguenze irreparabili per tutta la vita. Attacchi improvvisi, convulsioni, tic nervosi, spasmi muscolari e paralisi alle estremità sono, purtroppo, abbastanza frequenti.

Esiste un trattamento per il cimurro nei cani?

Questa infezione virale non prevede, fino ad oggi, un trattamento specifico ed efficace. Per questo motivo, se credete che il vostro cane ne sia affetto, senza indugiare oltre dovrete portarlo dal veterinario.

Veterinario visita husky malato

Il professionista sarà responsabile di alleviare i sintomi e prevenire ulteriori sofferenze all’animale domestico. Alcuni espettoranti e antibiotici eliminano il catarro; altri farmaci curano il vomito e la tosse e gli integratori alimentari rafforzano la salute dell’animale. Si raccomanda che il cane consumi più vitamina B se soffre di tic nervosi.

È essenziale evitare la disidratazione, anche quando l’animale non ha voglia di bere e disinfettare continuamente naso e occhi. Se mostra inappetenza, dovreste provare a offrirgli del cibo in scatola umido, che contiene liquidi ed è più appetitoso rispetto ai normali croccantini secchi. Le coccole e l’attenzione, in questo momento delicato, saranno molto importanti affinché il vostro amico a quattro zampe si senta a proprio agio e motivato a guarire.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.